Pavel Nedved è un uomo di campo che è da sempre vicino ai colori della Juve: l’episodio inaspettato per il vicepresidente. 
Nedved dopo la carriera da calciatore è passato a quella dirigenziale. Si tratta senza ombra di dubbio di un passo in avanti molto importante da vivere sempre in casa Juventus.
L’attuale vicepresidente bianconero sta vivendo insieme alla società un periodo non proprio semplice a causa dei risultati, non proprio eccelsi, conquistati durante la stagione in corso di Serie A. La vetta dista molto e così uno spiacevole episodio ha messo in subbuglio l’ambiente.
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Pavel Nedved, cosa è accaduto in casa Juve
Nedved ha partecipato di recente all’assemblea nazionale degli azionisti della Juve. Chi detiene piccole quote del club, secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, avrebbe criticato apertamente le ultime vicende calcistiche. I risultati non eccelsi, nonché la distanza praticamente quasi incolmabile dal primo posto, ne avrebbero scatenato una critica per la gestione della società.
Sotto attacco sarebbe finito anche Nedved, da qui la presa di posizione dell’ex giocatore. “Non si può svolgere un ruolo cosi prestigioso solo perché sono amico del presidente, non credo che la proprietà lo permetterebbe. Ho sempre sentito tante responsabilità, anche troppe. Ho sentito critiche anche giuste per quanto riguarda il mio comportamento, ma fa parte del mio carattere”, ha commentato Nedved durante l’assemblea. Nel frattempo anche Andrea Agnelli ha difeso l’operato del vicepresidente bianconero e ha parlato di un privilegio nell’averlo in società. Nonostante il momento di tensione alla fine a spegnere le fiamme del discorso ci avrebbe pensato il numero uno del club: grande è la considerazione per Nedved come professionista e anche come amico.
