Roma, pugno di ferro di Tiago Pinto: lo sfogo contro gli arbitri a Sky

Roma, Tiago Pinto – DG giallorosso – parla ai microfoni di Sky dopo la sconfitta interna contro il Milan: duro attacco agli arbitri.

Tiago Pinto sugli arbitri dopo Roma-Milan (LaPresse)
Tiago Pinto sugli arbitri dopo Roma-Milan (LaPresse)

“Non parlo sennò Domenica mi squalificano”, se Mourinho dopo Roma-Milan preferisce evitare di esporsi dopo i 90 minuti discussi da addetti ai lavori e appassionati per la condotta arbitrale, con decisioni di Maresca nel mirino per diversi motivi, la posizione – netta, chiara, inequivocabile – la prende la società giallorossa. Lo fa attraverso la figura più istituzionale possibile: il DG Tiago Pinto che rilascia una lunga intervista a Sky, in cui affronta il problema arbitri a tutto tondo.

L’importante è capire quale sia la direzione da prendere: non solo il dirigente giallorosso, nell’ultimo periodo, chiede chiarezza ai direttori di gara. Soprattutto perchè le decisioni sembrano accavallarsi, una Domenica in un modo, una Domenica in un altro. 11 partite, quasi sempre discusse per episodi arbitrali. Non è un aspetto, questo, che riguarda solo la Roma.

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Roma, Tiago Pinto non ci sta: “Rispetto!”

Il DG giallorosso a Sky Sport (LaPresse)
Il DG giallorosso a Sky Sport (LaPresse)

Pinto su questo batte il punto, tornando poi a parlare della squadra: “La Roma ha i propri problemi. Stiamo cercando di ricostruire una squadra e ci sta perdere qualche punto per strada, ma le decisioni arbitrali sono un’altra cosa. Troppe volte è stata presa una decisione in maniera diversa rispetto ad altre partite con medesimi episodi. La Roma merita rispetto, messa in difficoltà durante queste 11 gare”.

Il discorso del rispetto, in qualche maniera, venne ripreso anche da Mourinho. Roma-Milan, per come è finita e soprattutto come poteva finire, ha fatto saltare la mosca al naso a Pinto. I giallorossi ci mettono la faccia e la voce in un malcontento generale: AIA valuta possibili provvedimenti per Maresca, ma ormai il dibattito è aperto e non si chiuderà dopo una decisione attesa. Qualora venga presa.