Milan, brutta tegola per Pioli: c’è un’assenza sicura contro il Porto

Brutta notizia per il Milan dopo l’ultimo allenamento prima della partita contro il Porto: Stefano Pioli dovrà rinunciare a un titolare.

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Stefano Pioli, tecnico del Milan (LaPresse)

Il Milan si gode la grande partenza in campionato, ma vuole giocarsi le sue ultime carte anche in Champions League. Il tanto atteso ritorno nella maggiore competizione europea è stato molto difficile a livello di risultati. I rossoneri hanno perso le prime tre partite della fase a gironi e domani sera contro il Porto non hanno più margine d’errore.

C’è solo un risultato a disposizione della squadra di Pioli che dovrà vincere a San Siro e raccogliere i primi punti in classifica per continuare a sperare nella qualificazione. Non sarà affatto scontato battere i portoghesi che all’andata hanno meritato ampiamente il successo, nonostante sia arrivato di misura.

Insomma servirà una grande prestazione al Diavolo che però, come in tutto questo inizio stagione, non potrà contare su tutti i suoi effettivi. Negli ultimi giorni si è ridotta la lista degli indisponibili e diversi giocatori hanno recuperato dai rispettivi problemi fisici ma dall’ultimo allenamento è arrivata l’ennesima brutta notizia.

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Milan, Rebic salta anche il Porto: le sue condizioni

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Ante Rebic, attaccante del Milan (LaPresse)

Non c’è pace per il Milan, continuamente alle prese con diverse assenze. In questi primi mesi la squadra è stata sempre colpita da defezioni che hanno complicato il lavoro di Stefano Pioli. In qualche modo il tecnico rossonero, anche senza qualche titolare, è sempre riuscito ad arrangiarsi ma sicuramente avrebbe preferito schierare più spesso la miglior formazione.

Non sarà così nemmeno domani contro il Porto, dove mancherà ancora Ante Rebic. Si pensava che la distorsione alla caviglia accusata contro il Verona, lo scorso 16 ottobre, fosse meno grave del previsto e invece non è ancora superata.

Nella rifinitura della vigilia l’attaccante croato ha svolto ancora una seduta individuale, staccato dal resto dei compagni. Un segnale che spegne ogni speranza di rivederlo tra i convocati e suscita pessimismo anche per il derby di domenica contro l’Inter. E’ più probabile possa tornare in campo dopo la sosta di due settimane per le nazionali.