Elena Santarelli si racconta a Vanity Fair: la modella lascia spazio anche per qualche confessione intima. Cosa fa solitamente con Corradi. 
In un periodo dove il calcio vive burrascosi retroscena da spogliatoio, con la crisi Wanda-Icardi a tenere banco, c’è anche chi resiste malgrado tutto. Gli amori, specialmente quelli nel pallone, con glamour, celebrità e ricompense di mezzo, sono sempre più una rarità. Eppure c’è chi riesce a trovare una quadra per alimentare la passione nonostante le tentazioni che arrivano ogni momento: Totti e Ilary sono un chiaro esempio di come si può essere uniti nonostante la notorietà e le sue ombre.
La storia fra l’ex Capitano giallorosso e la Blasi non è l’unica a funzionare. Chiedere a Elena Santarelli e Bernardo Corradi: entrambi felicemente sposati con figli. Una storia fra alti e bassi la loro, condizionata anche da momenti bui. Soprattutto dopo la malattia di Giacomo, finita poi con una speranza laddove sembrava esserci solo un tunnel senza fine. Ma responsabilità a parte, come fa una coppia sposata – anche se famosa – a mantenere accesa la fiamma della passione?
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Elena Santarelli, il segreto per far esaltare Corradi: “Ecco cosa facciamo…”
Prova a spiegarlo proprio la Santarelli a Vanity Fair, lei che inizialmente teneva nascosta la storia con Corradi: “Quando giocava in Inghilterra, ci frequentavamo e avevo il numero salvato con un nome in codice”, ha rivelato a Maurizio Costanzo qualche anno fa. La giusta dose di passione e adrenalina ha sempre fatto parte della loro vita, ma non è tutto. La modella e l’ex attaccante hanno anche un altro segreto: la lontananza.
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Non sono “schiavi” l’uno dell’altra. Il legame è profondo proprio perchè sanno trovare il proprio spazio. In maniera reciproca, senza invadersi ma rispettandosi profondamente. “Noi ricarichiamo le batterie quando siamo distanti un po’ di giorni. Il rapporto ‘fusionale’ non giova alla coppia, lascio il parere agli esperti”, ha dichiarato la Santarelli. A giudicare dai risultati, si può certamente dire che gli effetti positivi ci sono, anche se non esiste una ricetta univoca: l’amore ha anche le proprie tattiche. Non serve ricordarlo a un ex calciatore.
