Bella Hadid come Ilicic: quando la depressione è sfidata con coraggio

Bella Hadid ha rivelato di soffrire di depressione, una terribile malattia troppo sottovalutata, affrontata anche da Josip Ilicic  

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Josip Ilicic, calciatore dell’Atalanta (LaPresse)

“A volte tutto quello di cui hai bisogno è sentire che non sei solo. E’ solo un piccolo estratto del lungo sfogo che la nota modella Bella Hadid ha pubblicato, e poi rimosso, su Instagram nelle scorse ore. Figlia d’arte, inizia da subito la carriera delle sfilate e di lunghe giornate di scatti e photoshoot. A soli 25 anni è già riconosciuta in tutto il mondo e sui social è seguita da quasi 50 milioni di persone.

L’apparenza, che spesso inganna, seguita da freddi numeri e una biografia che, in realtà, di te non racconta nulla. Sentirsi soli in mezzo a milioni di persone. Sentirsi nemico di te stesso. Ogni parola sarebbe riduttiva e non sufficientemente all’altezza di un male così  apparentemente invisibile, quando infido.

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Bella Hadid e Ilicic, la lotta alla depressione che crea speranza

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Bella Hadid, modella (Instagram)

Tormenti, fantasmi interiori che ti logorano, anche quando per tutti sei all’apice del successo. Lacrime, occhi gonfi e occhiaie, la vera Bella Hadid si è mostrata così al mondo intero, facendo capire a tutti di avere un coraggio invidiabile. Esporsi ad un fiume in piena di compassione, falso buonismo e cattiverie, facendo conoscere a tutti la parte più debole di sé per aiutare il prossimo.

“Questa sono io praticamente ogni giorno, ogni notte, da qualche anno ormai. I social non sono reali. Voglio che però sappiate che c’è sempre la lue alla fine del tunnel e che queste montagne russe si fermano ad un certo punto. C’è spazio per ricominciare, sempre, ha scritto la modella.

C’è sempre uno spiraglio per ripartire, per rialzarsi. Lo ha dimostrato al mondo intero anche Josip Ilicic, che l’avversario più duro non lo ha affrontato in un campo di calcio nel palcoscenico della Champions League, ma solo, nella sua Slovenia.

Il fantasista che milita nell’Atalanta si è fermato poco più di un anno fa. L’incubo del Covid, la sofferenza per le vittime di Bergamo: un dramma interiore che stava avendo la meglio su di lui. Essere sopraffatti da un incubo così reale è un epilogo comune.

Più di qualcuno si è arreso, quando quasi nessuno ne era a conoscenza o aveva davvero capito. I drammi di Robin Williams e del cantante dei Linkin Park, Chester Bennington sono solo un esempio, in un quadro ben più ampio anche di volti molto meno noti al pubblico.

Qualcun altro, invece, ha avuto la forza di rialzarsi. “Ho visto quello che è successo a Sinisa Mihajlvic e ora mi godo ogni singolo istante con la mia famiglia”, dichiarava solamente pochi mesi fa Josip Ilicic. Si è rialzato il calciatore, è tornato a correre e a segnare. Sta lottando Bella Hadid, che ha avuto la forza di mostrare al mondo chi è davvero, cosa sta combattendo e che esiste sempre una speranza.

Le parole sono superflue, ma non sempre. Prendere coscienza del problema, condividerlo con un esperto o anche con un amico, un familiare o il mondo intero, può essere un passo verso la luce, verso il risveglio dall’incubo. La nostra mente è un’arma potentissima e come tale può essere vincente o letale, ma nel mentre c’è sempre da lottare.

Il gesto di Bella Hadid e la forza di Josip Ilicic siano da esempio per tutti. Ognuno di noi affronta la propria vita, le proprie paure e persino se stesso a modo suo, ma siamo sicuri che un punto di riferimento come il proprio idolo, può diventare un aiuto per tracciare la strada migliore verso la libertà.