Milan, Alberto Moleiro piace ai rossoneri: il giovane ha tutte le caratteristiche per fare la differenza in campo. Dati e curiosità.
Il Milan pensa anche al mercato. La parola d’ordine per la sessione di Gennaio è programmazione: colpi in entrata solo se capita l’affare, significa spendere – se serve – con oculatezza, senza fretta ma con giudizio. Tanti sono i possibili colpi, ma meno le certezze che vadano a buon fine: la questione non è solo economica, ma anche e soprattutto strategica.
Maldini e Massara, Direttore Tecnico e Sportivo del club, hanno le idee chiare. Vietato avventurarsi in crociate impossibili, più trattative in stile Giroud e Tonali. Meno clamore e tanta sostanza: polpa, in questo mercato autunnale, che scandisce a chiare lettere un nome: Alberto Moleiro.
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Milan, Alberto Moleiro: il baby talento spagnolo che ha convinto Maldini e Massara

Giovane, spagnolo e duttile. Ma soprattutto promettente. Significa che il Milan prende un diamante grezzo oggi per ritrovarsi un campione domani: costruzione dal basso e lontano dai riflettori. Gli scouting rossoneri hanno lavorato sotto traccia, fino a trovare del materiale al Las Palmas. Compagine in cui Moleiro si sta facendo apprezzare.
I numeri non mentono: 12 partite, 1 gol e 1 assist, ma a colpire è la duttilità tattica. Che sia un ragazzo acerbo non è un problema, che sia spendibile è una risorsa. L’importante è che non diventi dispendioso. Può giocare trequartista, attaccante esterno ma anche mezzala offensiva. I paragoni illustri si sprecano: Pedri nel Barcellona, lo ricorda per molti aspetti, ma una cosa è ricordare, un’altra è farsi notare. Il ragazzo ha colpito, oltre ai rossoneri, anche i Blaugrana e i Blancos.
Il Real Madrid dell’ex milanista Carlo Ancelotti è sulle tracce del giovane talento. Le Merengues, inoltre, sarebbero avvantaggiate perchè potrebbero anche permettersi di pagare la clausola rescissoria che pende sulla testa di Moleiro: attualmente fissata a 10 milioni che diventano 30 se il talentoso ragazzo passa di categoria. Il futuro nel Milan, dunque, è legato anche a questo non trascurabile dettaglio. Bisogna agire in fretta, ma questo i rossoneri lo sapevano già.