Napoli, oltre la scaramanzia: “Squadra da Scudetto”. Un ex fa sognare i tifosi

Napoli, un ex non si nasconde: i partenopei stanno facendo molto bene in campionato e un componente azzurro del passato parla di Scudetto.

Napoli Covid
Luciano Spalletti, tecnico del club (LaPresse)

Il Napoli si prepara per tornare in campo dopo la sosta: 10 vittorie e 2 pareggi lo score attuale. Nessuna sconfitta finora, solo il Milan come i partenopei. La corazzata di Spalletti sembra essere la squadra da battere, obiettivo più che arduo. Quasi un’impresa, visto come gioca: Mourinho l’aveva detto a Spalletti, “Vuoi vincerle tutte?”.

Impossibile, ma provare a non perderne nessuna è realizzabile: il tecnico di Certaldo l’ha preso come mantra e la squadra lo segue con idee di gioco chiare e situazioni ben distinte. Tutti meccanismi oliati e tattiche in grado di ruotare alla perfezione. Il Napoli ha tutto, compresa la scaramanzia.

Leggi anche – Collina esce allo scoperto e ricorda un vecchio Inter-Juve: la frase sul VAR farà discutere

“Napoli più forte della superstizione”: ex compagno crede nello scudetto

I calciatori del Napoli
I calciatori partenopei (LaPresse)

Quella che ancora non gli fa pronunciare una parola semplice ma tanto impegnativa: Scudetto. Il club di Spalletti rientra sicuramente fra le papabili, ma nessuno – in città e dintorni – si sbilancia. Superstizione, incredulità. Chi, invece, prova a fare le cose perbene è Allan.

L’ex centrocampista partenopeo – ora in forza all’Everton con un’altra vecchia conoscenza del Napoli: Rafa Benitez – continua a seguire gli azzurri senza dimenticare gli anni nello Stivale. Nel corso di un’intervista a Liverpool Echo, il centrocampista ha rotto gli indugi: “Questo Napoli è da Scudetto, per come sta in campo e nel modo di giocare, veramente un bel rinnovamento. I tifosi meritano una gioia simile, non vedono l’ora di esplodere per una grande vittoria di questo genere“. In barba alle scaramanzie, Allan ci mette la faccia. Chissà quale sarà stata la reazione dei tifosi a una risposta del genere. A Napoli sognare non è vietato, parlare in anticipo sì.