Galeazzi e la 9 della Lazio: l’aneddoto fa commuovere i tifosi – FOTO

La recente scomparsa di Giampiero Galeazzi ha ”toccato” tantissimi colleghi del mondo del giornalismo e dello sport in generale. In mattinata è stata allestita la camera ardente in Campidoglio

Galeazzi
Giampiero Galeazzi (LaPresse)

Venerdì scorso si è spento all’età di 75 anni Giampiero Galeazzi. Il giornalista sportivo, in questi giorni, è stato omaggiato da tantissimi colleghi e personaggi dello sport. In mattinata, invece, è stata allestita la camera ardente nella Sala della Promoteca del Campidoglio. 

Galeazzi, nel corso della sua carriera, non ha mai nascosto di essere un tifoso della Lazio e per questo il club biancoceleste ha disposto una maglia ”numero 9” sulla bara del giornalista.

Il responsabile della comunicazione del club capitolino, Roberto Rao, qualche ora fa ha pubblicato un post su Twitter in cui ha salutato per l’ultima volta il giornalista: Una vita per lo sport. Come atleta e giornalista, una passione raccontata sempre con competenza ed emozione. E con un grande cuore biancoceleste. Ciao Giampiero”.

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Galeazzi e la sua passione per Chinaglia

Giorgio Chinaglia (Foto LaPresse)

Giampiero Galeazzi, in più di un’occasione, non ha mai nascosto la sua ammirazione per Giorgio Chinaglia. Una volta ai microfoni del TG3 non ebbe timore nell’affermare: “Forza Grande Giorgio”. Un anno fa, invece, parlò dello Scudetto biancoceleste vinto nel 2000.

“Fu molto emozionante lo Scudetto del 2000. Io abbandonai la telecronaca del tennis quando dovevo andare a fare le interviste. Non era previsto assolutamente nulla – raccontò il giornalista ai microfoni di RAI 1 –  tutto fu improvvisato: mi portai dietro la troupe del tennis e la feci camminare verso di me con la radio all’orecchio in attesa delle ultime battute della partita Perugia-Juventus. Poi ho festeggiato in Curva Nord”.