Fabio Volo, l’attore e tifoso del Brescia contro i no vax: “Cosa mi hanno chiesto”

Fabio Volo, attore e tifoso del Brescia, si schiera contro i no-vax. L’aneddoto in diretta tv è incredibile: cosa è successo a La7.

Fabio Volo duro con i no-vax (Getty Images)
Fabio Volo duro con i no-vax (Getty Images)

Fabio Volo protagonista di queste settimane per via del suo ultimo libro in promozione “Una vita nuova”. Ospite da Lilli Gruber a Otto e Mezzo per parlare (anche) di questo, ha affrontato anche il tema complicato dei no-vax: l’attore e scrittore, noto tifoso del Brescia, sottolinea che al nord i no-vax aumentano esponenzialmente.

Soprattutto a causa di convinzioni poco chiare, specifica l’interprete, allora la Gruber gli ha chiesto un esempio dettagliato. Volo ha risposto nel merito dicendo: “Non credono più a nulla, le parole non bastano. Neppure i dati ufficiali perchè, se provi a citarli, ti dicono che c’è un complotto dietro. È come quel fumatore a cui dici che il fumo fa male ma va avanti lo stesso: così sono i no-vax. L’unico modo è portarli nelle terapie intensive a mostrare loro come stanno effettivamente le cose”.

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Fabio Volo contro i no-vax: “Mi è successa una cosa incredibile”

L'attore attacca i non vaccinati (Getty Images)
L’attore attacca i non vaccinati (Getty Images)

Una forma di persuasione diretta la sua, senza mezze misure, pronta a mettere in piazza anche i luoghi comuni che girano in tal senso: “A me che sono in radio – spiega Volo – chiedono delle cose impensabili: mi dicono ‘Tu che parli e sai, perchè non riveli a tutti come stanno le cose?’ Credono che ci sia dietro non so quale intrigo internazionale”.

 

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L’opera di convincimento l’interprete e scrittore l’avrebbe trovata persino con un’alternativa: “Portarli a sentire i loro cari o chi l’ha avuto davvero. A me hanno aperto gli occhi dopo che l’ha preso un amico”. Va precisato che Fabio Volo non è mai stato contro i vaccini, ha partecipato anche a tante iniziative per la promozione della prevenzione. Compresa la Donation League, il campionato della solidarietà, organizzato da Claudio Cecchetto. Contesto in cui ha rivelato la propria fede per Le Rondinelle. Oggi come all’inizio della pandemia, occorre schierarsi: lo scrittore e attore l’ha fatto nuovamente, con un riscontro diverso stavolta.