Claudio Bisio, che squadra tifa il conduttore di Zelig: l’aneddoto svela tutto

Claudio Bisio torna su Canale 5 con Zelig. Il fortunato programma Mediaset ritrova la prima serata, ma la passione del conduttore è un’altra.

Claudio Bisio, attore e capo comico di Zelig (Getty Images)
Claudio Bisio, attore e capo comico di Zelig (Getty Images)

Zelig torna in televisione dopo anni di stop e ritrova la coppia storica formata da Claudio Bisio e Vanessa Incontrada: l’attore e la modella hanno dato prova di trovarsi molto più che a proprio agio sul palco del noto programma comico. L’intesa sembra essere la stessa di anni prima, l’attore regge il palco benissimo. La Incontrada è pronta ad assecondare ogni sua trovata.

L’interprete ritrova un cult che l’ha reso celebre, ma Bisio è in grado di farsi apprezzare anche a teatro e al cinema. Il noto attore, oltre alla recitazione, coltiva la passione per il calcio. Non è un lavoro, forse per questo lo segue con più trasporto. Al punto che è intervenuto anche diverse volte a Sky Sport per parlare con i commentatori e dibattere sulle gesta dei suoi beniamini.

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Claudio Bisio, che squadra tifa il capo comico di Zelig

Che squadra tifa l'attore (Getty Images)
Che squadra tifa l’attore (Getty Images)

La passione, non a caso, per lui che ha vissuto prevalentemente a Milano, è quella per i colori rossoneri che condivide con l’amico e collega Diego Abatantuono: insieme hanno girato il film Mediterraneo. Un Oscar a tinte rossonere, perchè quando erano sul set – fra Grecia e Italia – erano soliti sentire le partite del Milan alla radiolina. Vecchie abitudini dal valore inestimabile.

Bisio oggi fa lo stesso con un altro collega attore con cui, spesso, è impegnato: Francesco Mandelli, altro milanista doc. Hanno finito di girare la seconda serie di “Cops” che presto tornerà in onda su Sky: alcune foto dal set confermano che, fra una pausa e l’altra, guardavano i Diavoli rossoneri. Prima il dovere e poi il piacere. Nel caso di Bisio entrambi coincidono, un ciak alla volta, un palco dopo l’altro. L’emozione è sempre la stessa: come quando, appunto, segna il Milan.