Operazione Osimhen, parla il chirurgo: il punto sui tempi di recupero

L’attaccante nigeriano del Napoli, Victor Osimhen, in giornata è stato operato presso la clinica Ruesch del capoluogo campano

Victor Osimhen, attaccante nigeriano del Napoli (Foto LaPresse)

In mattinata Victor Osimhen è finito sotto i ferri per via delle fratture facciali riportate domenica nello scontro aereo con Skriniar. L’ex centravanti del Lille, nello specifico, è stato operato presso la clinica Ruesch di Napoli dal chirurgo maxillo facciale, Gianpaolo Tartarto. 

Quest’ultimo nel pomeriggio ha rilasciato un’intervista ai microfoni di 1 Station Radio ed ha avuto modo di spiegare come sia andata l’operazione. In aggiunta ha anche fornito delle delucidazioni in relazione ai tempi di recupero.

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Osimhen, parla il chirurgo: “Danno devastante”

Osimhen Napoli
Osimhen, attaccante nigeriano del Napoli (LaPresse)

Il dottor Tartaro ha spiegato come l’intervento sia stato molto complesso e che sono state necessarie l’inserimento di sei placche e diciotto viti. Queste, nel dettaglio, le parole del chirurgo: “L’intervento è perfettamente riuscito, ma sono state necessarie molte placche. Non è stato un trauma da urto, bensì da compressione, la forza cinetica generata dallo schiacciamento del viso di Osimhen contro quello di Skriniar ha creato un danno devastante. Per ricomporre le fratture ho dovuto inserire sei placche e ben diciotto viti”.

Lo specialista ha poi precisato come al momento sia molto presto per parlare di tempi di recupero (nonostante la società campana ha diramato un comunicato ufficiale in cui si sottolinea una prognosi di 90 giorni): “È ancora presto per parlare di tempi di recupero perché l’intervento è stato davvero complesso: le condizioni del viso del calciatore erano pessime ma garantisco che l’intervento sia perfettamente riuscito”.