Pazzesco in Portogallo, il Belenenses scende in campo in 9 contro il Benfica: com’è finito il match

Di
Gianlorenzo Di Pinto
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Incredibile quanto successo nella Primeira Liga portoghese tra Belenenses e Benfica. I padroni di casa sono scesi in campo in 9 contro 11 a causa di molte defezioni dovute al Covid-19

Pallone da calcio
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Davvero surreale ciò che è accaduto questa sera in Portogallo nel match di Primeira Liga tra Belenenses e Benfica. I padroni di casa, nel dettaglio, sono scesi in campo in soli 9 nuove uomini (di cui due portieri). Il motivo? La rosa del tecnico Felipe Candido è ridotta all’osso per via di numerosi calciatori risultati positivi al Covid-19 (ben 17).

Il match è durato solo un tempo, prima che il Belenenses alzasse bandiera bianca facendo sospendere il gioco. I primi 45 minuti, per la cronaca, sono terminati 0-7 per il Benfica con reti di: Seferovic (x2), Weigl, Nunex (x3) e Kau (autogol).

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Belenenses-Benfica, perché il match è stato sospeso

Come detto, la sfida non è andata oltre il 45′. Al rientro dagli spogliatoi, infatti, il centrocampista del Belenenses Joao Monteiro ha riportato un infortunio muscolare. Successivamente anche altri calciatori hanno accusato un problema fisico e la squadra di casa si è ritrovata con solo sei calciatori utilizzabili, ciò ovviamente non è previsto dal regolamento (devono esserci almeno sette calciatori, sei di movimento più il portiere).

Per tale ragione, l’arbitro Manuel Mota Da Silva è stato costretto a fischiare la fine del match. Il Belenenses, con questa sconfitta, resta al terz’ultimo posto con 8 punti, il Benfica invece si porta in cima alla classifica con 31 punti.

Di seguito è possibile visionare il video che ritrae il momento esatto in cui la sfida viene interrotta.

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