Diletta Leotta, dal campo al grande schermo: perchè può permettersi di debuttare al cinema

Diletta Leotta protagonista del film di Natale insieme a Christian De Sica e Alessandro Siani fra curiosità e polemiche. I dettagli.

Diletta Leotta esordio al cinema (Getty Images)
Diletta Leotta esordio al cinema (Getty Images)

“Questo Natale lo passiamo insieme fra risate e magia”, avvisa così i fan Diletta Leotta che, dopo l’esperienza su DAZN e a Sanremo, tenta la sortita anche con la settima arte. A dirla tutta non è proprio un debutto per Diletta che al cinema c’è già stata con “7 ore per farti innamorare” nel ruolo di sé stessa. Correva l’anno 2020 e, in quel caso, arricchiva il progetto di Giampaolo Morelli (in veste di regista) grazie a un semplice cameo. Siani le chiede un passo in più.

Mettersi in gioco nei panni di attrice, perchè può farlo, perchè il suo volto ormai è una garanzia: il regista partenopeo ha sempre scelto donne molto rappresentative nei suoi lungometraggi. Stavolta non fa eccezione, oltre alla Leotta nel cast anche Angela Finocchiaro. L’attrice ritrova il collega dopo il fortunato sodalizio di “Benvenuti al Sud” e “Benvenuti al Nord”. Grande curiosità di capire quale sarà lo spazio della conduttrice in mezzo a veterani del nostro cinema: Christian De Sica e Siani hanno già testato la propria complicità sia al cinema che a teatro con le versioni de “Il principe abusivo”. La speranza è che torni ad esserci la stessa alchimia.

La Leotta, a dirla tutta, debutta in quella che è una comfort zone: De Sica ha sempre avuto a che fare con i film di Natale, mentre Siani ha sempre saputo toccare le corde giuste per valorizzare gli interpreti a disposizione. Si pensi a lavori come “Troppo Napoletano”, dove in veste di produttore è riuscito a far emergere la capacità di Gigi e Ross, suggeriti al regista per il ruolo da protagonisti.

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Diletta Leotta nel film di Natale con De Sica e Siani: il motivo della scelta

La conduttrice con il regista Alessandro Siani (Getty Images)
La conduttrice con il regista Alessandro Siani (Getty Images)

Ora il regista è lui, ma la sfida è più o meno la stessa: prendere una conduttrice e trasformarla – diciamo così – in un’interprete credibile. Altre non c’erano? Tuona il Web con la domanda scomoda. Forse, può essere una risposta, ma Siani vuole accanto a sé donne iconiche e un cast corale che richiami l’attenzione del pubblico: dove c’è la Leotta ci sono i fan. Tradotto: si staccano più biglietti e per uno che ha vinto il “Biglietto d’Oro” per diversi anni non è un dettaglio di poco conto.

Il punto è: la Leotta può fare l’attrice pur ricoprendo le vesti di conduttrice in un programma di sport? Se lo chiedono in molti, ma anche in questo caso la polemica è da rispedire al mittente: la siciliana non è giornalista, nel senso che non risulta ufficialmente iscritta all’albo. Pertanto può prestare il proprio volto e veicolare la propria immagine dove e come meglio crede.

La siciliana pronta per un’ulteriore sfida: quando la vedremo in sala


Lo testimonia anche una celebre campagna di intimo in cui è protagonista. Sistemate le cose formali, non resta che pensare al debutto: il film c’è. Arriva nelle sale il prossimo 16 Dicembre. Banco di prova non indifferente per la siciliana che, se dovesse fare la differenza, è pronta a mettersi in gioco ancora una volta. A 30 anni il “campionato” della donna si gioca su più fronti: l’ennesimo big match della propria vita con la stessa emozione della prima volta, ma con la tenacia di chi è consapevole di aver dato il massimo. Speriamo possa bastare.