Inter macchina da gol con Conte e Inzaghi: è record

L’Inter continua a macinare record, l’ultimo è arrivato con Inzaghi che ha proseguito il lavoro di Conte in attacco.

Inter record
Simone Inzaghi (Lapresse)

E’un attacco atomico quello dell’Inter che nemmeno le cessioni sono riuscite a frenare. L’addio di Lukaku rischiava di dare ai nerazzurri meno spinta offensiva e soprattutto meno concretezza sottoporta. Il belga è stato il trascinatore nell’impresa Scudetto, ma con Inzaghi la sua mancanza non sembra aver pesato molto.

Il tecnico ha dato alla squadra un gioco più armonioso, una manna per gli attaccanti e non solo. Non è un caso se l’Inter ha il miglior attacco della Serie A con 34 reti, se Dzeko e Lautaro Martinez hanno già messo a segno sette reti e se altri protagonisti che partono da lontano sanno essere più incivisi che in passato, si pensi solo ai quattro gol di Calhanoglu e Correa e ai 3 di Perisic.

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Il record offensivo dell’Inter

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Edin Dzeko, attaccante dell’Inter (LaPresse)

L’Inter macina risultati e firma anche un record quindi: da 33 partite di fila i nerazzurri vanno a segno in campionato. Da Conte a Inzaghi la musica non è cambiata, da quasi una stagione nazionale intera la squadra va a segno.

Inzaghi ha trovato il modo per far fronte all’addio di Lukaku, e anche di Hakimi sempre importante con Conte per le sue accelerate sulla fascia, dando più respoinsabilità a tutti. La risposta è stata positiva, ora ogni giocatore sa che deve dare di più in fase offensiva e tutti lo stanno facendo.

Per vincere però potrebbe non bastare e così Marotta sembra stia andando a caccia di un attaccante di scorta, nei pensieri nerazzurri c’è il giovane bomber del River Plate Julian Alvarez. Gli osservatori dell’Inter sono già statai in Argentina e hanno guardato da vicino questo attaccante di soli 21 anni che ha già segnato 17 reti in campionato: potrebbe essere lui la prossima freccia nell’arco di Simone Inzaghi.