Pallone d’Oro 2021, Messi è il secondo più anziano di sempre: chi lo precede

Lionel Messi è il secondo vincitore più anziano della storia del Pallone d’Oro: chi è il giocatore in cima a questa speciale classifica. 

Messi Pallone d'Oro
Lionel Messi, vincitore del Pallone d’Oro 2021 (LaPresse)

Il tempo passa ma Lionel Messi continua a sollevare il Pallone d’Oro. Dopo il sesto successo nel 2019 è arrivato anche il settimo nell’edizione del 2021. Un’altra doppietta, intervallata dalla mancata assegnazione nel 2020, con cui stacca lo storico rivale Cristiano Ronaldo fermo a quota cinque.

La Pulce si conferma il calciatore con il maggior numero di premi conquistati e da stasera anche il secondo vincitore più anziano di sempre. Una curiosa statistica all’età di 34 anni e 158 giorni che rende ancora più onore al suo trionfo. Stavolta però il record è soltanto sfiorato e difficilmente riuscirà a batterlo.

Leggi anche -> Pallone d’Oro 2021, Paolo Condò svela i suoi voti: le scelte sorprendono

Messi vince il Pallone d’Oro a 34 anni: non è il più vecchio

Pallone d'Oro Messi
Lionel Messi, attaccante del PSG (LaPresse)

Tra i tanti spunti interessanti della vittoria di Lionel Messi c’è quello relativo all’età. La scena sembra poter durare in eterno ma il fuoriclasse argentino si avvia alla fine della sua carriera. Dopo il successo del 2019 aveva ammesso che non aveva idea di quanto si potesse ritirare ma sicuramente non pensava di alzare un altro Pallone d’Oro.

E invece con una scarsa concorrenza, a parte la forte candidatura di Robert Lewandowski, ne è arrivato un altro ad allungare l’incredibile serie. A 34 anni e poco più di 5 mesi ha sorpassato per anzianità tanti suoi predecessori. Tra questi ci sono Fabio Cannavaro (33 anni e 3 mesi nel 2006), Alfredo Di Stefano (33 anni e 6 mesi nel 1959) e il portiere Lev Iashin (34 anni e 2 mesi nel 1963) che si trovavano dietro all’assoluto primatista.

L’attaccante del PSG scavalca tutte queste leggende ma non riesce a sottrare il record di anzianità che rimane nelle mani di Stanley Matthews. L’ex attaccante inglese di Blackpool e Stoke City è stato il vincitore della primissima edizione del prestigioso premio, istituto nel 1956, all’età di 41 anni e 11 mesi. Uno dei pochi traguardi probabilmente irraggiungibile anche per Messi.