Haaland, svolta sul futuro: l’incredibile retroscena scuote il mercato

Il futuro di Erling Haaland potrebbe prendere una strada inaspettata: il retroscena del Borussia Dortmund spiazza le contendenti.

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Erling Haaland, attaccante del Borussia Dortmund (LaPresse)

Il mercato di gennaio si avvicina e inevitabilmente si intensificano le voci sul possibile trasferimento di Erling Haaland. Da mesi ormai si parla della sua futura squadra e il suo nome è stato accostato a tantissime big d’Europa. Al momento però sta rispettando il contratto col Borussia Dortmund con cui ha firmato fino a giugno 2024.

Una scadenza che, secondo le continue indiscrezioni, difficilmente sarà rispettata e il loro rapporto potrebbe concludersi già al termine di questa stagione. L’agguerrita concorrenza sarà difficile da respingere soprattutto davanti alla presenza di una clausola rescissoria. Un accordo svelato tempo fa dai media tedeschi che però rimane avvolto nel mistero.

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Haaland, la clausola diventa un caso: “Non esiste”

Haaland Borussia Dortmund
Erling Haaland, le ultime sul futuro (La Presse)

Negli ultimi mesi la valutazione del cartellino di Haaland è schizzato alle stelle, raggiungendo cifre raggiungibili soltanto dai club più ricchi del mondo. Ovviamente il Borussia Dortmund, in caso di cessione, proverà a guadagnarci il più possibile e non vuole assolutamente concedere sconti alle tante contendenti.

L’agente Mino Raiola però è stato molto previdente e avrebbe fatto inserire nel contratto del classe 2000 una clausola d’uscita a prezzo inferiore (tra i 75 e 90 milioni). Una mossa per avere maggiore facilità di liberarsi e accordarsi con un nuovo club a partire dalla prossima estate.

In realtà il direttore generale Hans-Joachim Watzke, durante l’assemblea degli azionisti, ha smentito categoricamente questa possibilità: “Non esiste alcuna clausola. Nei contratti del più del 90% dei nostri giocatori non è inserito questo tipo di accordo”. Una rivelazione che potrebbe cambiare il destino del gioiello giallonero e spiazzare le squadre interessate.

Non ci sarebbe nulla di scritto, ma soltanto un’intesa verbale tra le parti che si dovrebbero lasciare se arrivasse un’offerta soddisfacente per la società di almeno 100 milioni di euro. Insomma molto dipenderà dalla volontà dell’attaccante norvegese, ma il Dortmund non intende rassegnarsi a una sua partenza e farà di tutto per convincerlo a restare.