Juventus-Genoa, Cuadrado spiega il gol olimpico: il retroscena è divertente

Juan Cuadrado ha spiegato come è riuscito a segnare da calcio d’angolo contro il Genoa: il curioso retroscena del terzino della Juventus.

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Juan Cuadrado, terzino della Juventus (LaPresse)

La partita tra Juventus e Genoa non sarà certamente ricordata per l’ennesima vittoria bianconera ma per un curioso episodio. Nello specifico per il gol segnato da Juan Cuadrado direttamente da calcio d’angolo. Una rete incredibile che resterà nella memoria dei tifosi per molti anni e si aggiunge alle prodezze dei giocatori passati.

Nella storia della società più vincente in Italia nessuno però era mai riuscito a compiere un gesto simile. Per questo la magia del colombiano assume un significato ancora più importante anche se in questi casi ci vuole sempre un po’ di fortuna. Lo ammette lo stesso giocatore a fine partita, raccontando un divertente retroscena sulla sua rara impresa.

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Juventus, Cuadrado sul calcio d’angolo: “Io volevo…”

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Juan Cuadrado, il retroscena sul gol al Genoa (LaPresse)

Al termine del match contro il Genoa, Juan Cuadrado si è presentato ai microfoni di DAZN dove ha spiegato come ha pensato e realizzato il “gol olimpico”. Un’analisi simpatica e molto sincera della sua meravigliosa traiettoria dalla bandierina: “Stamattina abbiamo provato molto queste situazioni. Io volevo calciare teso sul primo palo, come mi ha detto il mister, ma mi è partito così e fortunatamente il pallone è finito in rete”. Una giocata prevista ma non totalmente voluta come in tanti avranno pensato.

Un aneddoto che aveva già confidato a Sirigu durante l’intervallo mentre si sono incrociati nel sottopassaggio prima di rientrare in campo. Il terzino bianconero si è quasi giustificato al portiere rossoblù e scherzando ha rivelato : “Io volevo tirare forte sul primo palo, non è colpa mia” ricevendo un insulto benevolo dall’avversario.