Lazio-Porto agli spareggi di Europa League: numeri, precedenti e punti di forza dei portoghesi

Lazio-Porto sarà uno degli spareggi di Europa League in programma a febbraio. La vincente si qualificherà per gli ottavi di finale. Scopriamo qualcosa in più sugli avversari dei biancocelesti

Lazio Porto
Porto, squadra portoghese allenata da Sergio Conceicao (Foto LaPresse)

L’urna di Nyon ha decretato che la Lazio di Maurizio Sarri affronterà il Porto negli spareggi di Europa League. Le due gare di andata e ritorno si terranno il 17 e il 24 di febbraio. Il match di andata si giocherà in Portogallo, all’Estádio do Dragão, mentre quella di ritorno allo Stadio Olimpico di Roma.

Match dal sapore romantico per il tecnico del Porto, Sergio Conceicao. L’ex centrocampista, ricordiamo, ha militato per tre stagioni nella Lazio (dal 1998 al 2000 e poi nell’annata 2003/2004) collezionando 113 presenze e realizzando 11 reti.

Il Porto in questa stagione ha già affrontato un’italiana in campo europeo. I lusitani, infatti, sono giunti terzi nel girone di Champions League che comprendeva Liverpool, Atletico Madrid e appunto Milan.

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Lazio-Porto, i precedenti tra le due squadre

Il match tra Lazio e Porto, semifinale di Coppa UEFA, del 24 aprile 2003 terminato 0-0. In azione Claudio Lopez e Deco (Foto LaPresse)

Sono solamente due i precedenti tra Lazio e Porto. Ambedue i match fanno riferimento alla Coppa Uefa 2002/2003 e le due compagini si incontrarono in semifinale. La sfida di andata fu caratterizzata dal successo del Porto per 4-1 con reti di Maniche, Derlei (x2) e Helder Postiga per i lusitani e di Claudio Lopez per i capitolini. Il match di ritorno, disputato all’Olimpico, terminò 0-0. Il Porto, poi, si aggiudicò quell’edizione del torneo battendo in finale gli scozzesi del Celtic.

I punti di forza dei portoghesi

I lusitani, attualmente, sono primi in classifica nel campionato portoghese a pari merito con lo Sporting Lisbona. Sergio Conceicao utilizza vari moduli in base alla disponibilità dei calciatori. Il più utilizzato è sicuramente il 4-2-3-1, ma non disdegna anche l’uso del 4-4-2. Il calciatore di spicco nella rosa dei Dragões è sicuramente l’attaccante colombiano classe ’97 Luis Diaz (fin qui autore di 13 gol e 3 assist in 22 presenze). Occhio anche ai centrocampisti Sergio Oliveira e Jesus Corona. La difesa è impreziosita dalla presenza di Pepe, roccioso difensore centrale classe ’83 con un passato nel Real Madrid.

I lusitani sono una squadra tignosa che in casa non sbaglia praticamente mai. In questa stagione hanno perso solamente due match, entrambi in Champions contro Atletico e Liverpool. In trasferta qualche passo falso è arrivato ed anche con avversari tutto sommato abbordabili. Oltre alla sconfitta contro il Liverpool ad Anfield, in questa stagione, sono da annoverare la débâcle con il Santa Clara in Coppa di Portogallo e il pareggio contro il Maritimo in Liga portoghese.

Curiosità

Due curiosità edulcorano la sfida europea. Oltre alla già citata militanza in biancoceleste di Coincecao, spicca la recente esperienza proprio nel Porto di Felipe Anderson. Nella stagione scorsa, l’esterno brasiliano classe ’93, ha collezionato 9 presenze con i portoghesi.