Croazia, l’ex Serie A riceve l’espulsione più assurda di sempre – Video

Il campionato croato ha regalato un episodio davvero curioso: l’espulsione dell’ex Serie A non si era mai vista su campo di calcio.

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Serie A, un arbitro mostra il cartellino rosso (LaPresse)

La storia del calcio è ricca di episodi molto singolari ma quello che è successo in Croazia non ha precedenti. Siamo nel recupero della quarta giornata del massimo campionato nazionale e in campo accade un fatto incredibile che sta spopolando in rete.

In particolare si tratta di una delle espulsioni più assurde di sempre che tra l’altro coinvolge un ex giocatore di Serie A. La decisione dell’arbitro è alquanto discutibile e per certi versi inspiegabile tanto da lasciare stupito il diretto interessato e gli stessi tifosi.

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Dinamo Zagabria, Petkovic espulso: il motivo è pazzesco

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Bruno Petkovic, ex attaccante di Serie A (LaPresse)

La carriera di Bruno Petkovic rischia di essere ricordata per un’espulsione insolita. L’ex attaccante tra le altre di Catania e Bologna non ha lasciato un bel ricordo in Serie A ma ha trovato la sua dimensione con la maglia della Dinamo Zagabria. Una serie di stagioni abbastanza prolifiche si sono rivelate decisive per guadagnarsi addirittura la chiamata della Croazia all’ultimo Europeo.

Nel match contro l’Istra però è diventato protagonista a suo malgrado di un fatto inaspettato dopo aver calciato un rigore. Il cronometro segna il 90′ quando il classe’ 94, entrato nella ripresa, si avvia sul dischetto, posiziona il pallone e spiazza il portiere dopo il fischio dell’arbitro.

E’ il 2-0 per la Dinamo Zagabria ma qualcosa non va per il direttore di gara che si avvicina a Petkovic, già ammonito, e gli mostra il secondo giallo prima del cartellino rosso. Il motivo della sanzione riguarda la sua rincorsa, giudicata irregolare perché non continua ma rallentato e quasi stoppata prima di colpire il pallone.

Negli ultimi tempi solitamente gli arbitri lasciano correre questo tipo di situazioni o al massimo ordinano la ripetizione del penalty mentre in questo caso è arrivata la doppia beffa: gol annullato più espulsione.