Serie A, gli highlights completi di Atalanta-Roma, match valido per la diciottesima giornata del massimo campionato italiano. La sintesi della sfida 
Al Gewiss Stadium va in scena Atalanta-Roma, match valido per la diciottesima giornata di Serie A. Parte forte la Roma, i giallorossi dopo appena un minuto sono già avanti grazie alla rete di Abraham che sfonda centralmente e sfrutta un rimpallo fortunoso per battere Musso.
L’Atalanta accusa il colpo ma prova ad ogni modo a reagire. Al 20′ ghiotta occasione per Djmsiiti che scambia con Zapata e impegna Rui Patricio. Al minuto 27 la Roma raddoppia, Zaniolo scatta in contropiede, scambia con Veretout e con un destro preciso beffa Musso.
Minuto 29: grande chance per la Dea, Ilicic serve alla grande Toloi in area che a sua volta calcia con il destro verso la porta. Rui Patricio si fa trovare pronto e devìa in corner.
Al 45′ l’Atalanta rientra in partita, botta di Muriel dal limite dell’area che trova la deviazione decisiva di Cristante: 1-2 per la Roma all’intervallo.
Fine primo tempo!
Due gol per noi segnati da @tammyabraham e Zaniolo, poi accorcia Muriel prima dell’intervallo #AtalantaRoma #ASRoma pic.twitter.com/6KA0tQyZKH
— AS Roma (@OfficialASRoma) December 18, 2021
Leggi anche->Coppa Italia, il tabellone degli ottavi di finale: data, orario e programmazione tv
Highlights Atalanta Roma 1-4, il secondo tempo
La ripresa si apre con una conclusione di debole di Zaniolo che non spaventa Musso. Al 68′ la Dea avrebbe trovato il pareggio con Zapata ma una posizione di offside di Palomino induce l’arbitro ad annullare la rete. Sull’azione successiva Smalling sfrutta nei migliori dei modi un assist di Veretout e fa 1-3 con un inserimento preciso sugli sviluppi di un calcio piazzato.
Al minuto 82 la Roma sfrutta egregiamente una ripartenza e Abraham con un piattone preciso cala il poker. Nel finale gran tiro di Malinovskyi dai 25 metri, traiettoria velenosa che per poco non sorprende Rui Patricio.
Vittoria importante per i giallorossi che si portano momentaneamente a -5 dal quarto posto. Brusca frenata, invece, per la Dea.
