Napoli. Cessione importante per i partenopei, l’addio era inevitabile: Cristiano Giuntoli affronta la questione con chiarezza e rammarico. 
Il Napoli guarda avanti. La squadra di Spalletti pensa al futuro e ai progetti senza una pedina: il vuoto da colmare per Gennaio a causa di una cessione rimandata troppo a lungo ma inevitabile. I piani della società sono ben precisi, hanno aspettato e al momento opportuno sono riusciti a tagliare un cordone che andava avanti da troppo tempo. O meglio che, nonostante tutto, non aveva più senso di esistere: quello con Kostas Manolas.
Il greco ha saputo valorizzarsi nelle stagioni a Roma e nella prima parte di permanenza con i partenopei. Quest’anno i problemi fisici gli hanno dato qualche grattacapo di troppo. Allora l’Olympiacos e quell’offerta che non si può rifiutare: “Lo avevamo già messo fuori rosa – spiega il DS del Napoli Cristiano Giuntoli – a Gennaio non avrebbe comunque giocato con noi”.
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Napoli, Giuntoli fa il punto sul mercato: “Cerchiamo un difensore”
In Grecia l’ex Roma viene accolto come un Dio della mitologia: canti, balli ed esaltazioni. Una nuova pagina per il ragazzo che ringrazierà sempre e comunque sia il Napoli che l’Italia. L’uomo della Champions con la Roma e tante altre soddisfazioni in Serie A: il massimo campionato lo ringrazia.
Lo stesso fanno i partenopei, ma ora si pensa al mercato. “Stiamo cercando il ruolo che ha lasciato Manolas: una pedina che può giocare sia da difensore centrale che da esterno”, ha dichiarato il DS del Napoli. De Laurentiis ha le idee chiare. Manolas è già il passato: gli occhi sono puntati sul futuro, senza dimenticare tutto il resto.
