Assegnato con largo anticipo il titolo della super League cinese che va allo Shandong Taishan interrompendo in modo forse definitivo la lunghissima supremazia del Guangzhou Evergrande 
Per quasi 10 anni il Guangzhou Evergrande ha dominato la scena del campionato cinese vincendo otto titoli. Ma dall’anno scorso è cambiato tutto.
La vittoria del Shandong in Cina
Non è un caso che il campionato di Super League cinese di quest’anno sia stato un grande successo commerciale con ascolti altissimi non solo in Cina, ma anche all’estero, e con un considerevole aumento di introiti sia in termini di diritti che pubblicitari. La vittoria decisiva per lo Shandong Taishan, 2-0 sull’Hebei, ha Il suo grande protagonista in Fellaini.
L’ex centrocampista del Manchester United, infatti, ha firmato il gol del vantaggio al 21’, con una conclusione ravvicinata. Suo il colpo di testa salvato dal portiere avversario Bao sulla cui ribattuta si è avventato Xu che ha insaccato il gol della sicurezza a pochi minuti dalla fine. Una vittoria netta in una partita mai in discussione. Così come mai in discussione è sembrato essere il titolo di questa stagione che lo Shandong, squadra nella quale ha militato anche Pellé, ha dimostrato di meritare fin dalle prime giornate di campionato.
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La caduta dei colossi
Merito di un gioco essenziale e pratico, ma anche di una serie di investimenti sostenibili che hanno puntato moltissimo anche al settore giovanile. Mentre gran parte dei colossi del calcio cinese, da ormai due anni, sono in piena crisi. Il Guangzhou Evergrande, che aveva dominato gli ultimi anni, è stato costretto a dismettere quasi tutta la propria squadra e a esonerare Fabio Cannavaro in una logica di risparmi dopo la grave crisi che ha colpito il colosso immobiliare cinese. Stesso destino per lo Jiangsu, proprietà del colosso Suning che detiene la maggioranza delle azioni dell’Inter che perde il titolo vinto lo scorso anno dopo una stagione opaca.
Un vero e proprio ricambio generazionale che a questo punto pone nuovi interrogativi su quelli che saranno gli equilibri del campionato fin dall’anno prossimo. Per lo Shandong è il quinto titolo nazionale, il primo dopo undici anni.
Alla fine della stagione mancano tre soli turni che saranno decisivi per decretare le formazioni che parteciperanno alla prossima edizione della Asian Champions League.
