Juve-Napoli a rischio rinvio? Il club azzurro fa tremare la Serie A: il nuovo comunicato della Lega fa chiarezza. 
E’ esploso il caos in Serie A, per colpa dell’aumento improvviso dei casi Covid che ha coinvolto anche il calcio. La Lega non vuole rinviare i match della 20a giornata, in programma quest’oggi, nonostante quattro squadre non si possano presentare in campo per le disposizioni delle autorità sanitarie locali. Bologna-Inter, Salernitana-Venezia, Atalanta-Torino e Fiorentina-Udinese sono i quattro match che sicuramente non verranno giocati. A cui però, si potrebbe aggiungere anche il quinto.
Infatti, Juve-Napoli è a forte rischio rinvio. La formazione partenopea a causa della Coppa d’Africa, di squalifiche, infortuni e soprattutto Covid, ha dovuto chiamare ben 6 giocatori provenienti dalla Primavera.
La squadra azzurra è partita regolarmente per Torino per il via libera dell’ASL 1. Tuttavia, l’ASL 2 ha fermato Lobotka, Zielinski e Rrahmani, chiedendo la quarantena perché non ancora vaccinati con il booster. E questa mattina, il Napoli attende l’esito di un nuovo giro di tamponi: ecco cosa può succedere.
Juve-Napoli a rischio: “Nuovo positivo nello staff tecnico”
Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis è profondamente arrabbiato con i dirigenti della Lega Serie A poiché non hanno concesso lo slittamento della 20a giornata. Il club azzurro si è presentato con 19 calciatori, di cui 6 della Primavera.
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E visto che Zielinski, Rrhamani e Lobotka sono stati fermati dall’ASL 2, i calciatori a disposizione resterebbero 16. Un numero davvero esiguo per poter disputare una gara. Inoltre, stando a quanto affermato dal Messaggero, se nel nuovo giro di tamponi fuoriuscisse una nuova positività tra i calciatori, l’Asl di Torino impedirà ovviamente il tesserato di scendere in campo.
Intanto, il Napoli ha comunicato che nel giro dei tamponi è risultato positivo al Covid un componente dello staff tecnico, regolarmente vaccinato, ma ora posto in isolamento. Invece, alcuni tamponi sono in attesa di essere riprocessati. E’ evidente che qualche risultato è in dubbio. Tuttavia, la partita non è a rischio rinvio, perché il Consiglio di Lega ha ufficializzato il protocollo da attuare in situazioni d’emergenza.
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Stando a quanto afferma l’ANSA: “I club devono presentarsi in campo qualora avessero almeno 13 calciatori, di cui un portiere. E verranno contati anche i giocatori della Primavera nati entro il 31 dicembre 2003 negativi ai test. Se la squadra risponde a queste condizioni ma non si presenta sul terreno di gioco, sarà 3-0 a tavolino“.
