Guardalinee, che stangata: sospesi quattro mesi! Il motivo è insolito

Due guardalinee sono stati squalificati per quattro mesi. Quel che avevano fatto era diventato, loro malgrado, popolare sui social

Il calcio sudamericano regala spesso storie particolari, capaci poi di aumentare la passione verso squadre e protagonisti in tutto il mondo.

Guardalinee, che stangata: sospesi quattro mesi! Il motivo è insolito (Lapresse)
Guardalinee, che stangata: sospesi quattro mesi! Il motivo è insolito (Lapresse)

Una di queste arriva dagli incontri di qualificazione per i Mondiali 2022 in Qatar nella zona della confederazione sudamericana.

L’Argentina, già qualificata, si è imposta comunque 2-1 in Cile grazie ai gol di Angel Di Maria, stella del PSG, e del bomber dell’Inter Lautaro Martinez.

La nazionale cilena, con sempre meno speranze di andare in Qatar, si giocherà di fatto il tutto per tutto martedì contro la Bolivia a La Paz. L’Albiceleste, senza Messi lasciato a riposo, sarà invece impegnato in Colombia. Ma la sfida andata in scena a Calama ha sorpreso tutti, anche in Sudamerica.

Cile-Argentina, stangata in arrivo sui guardalinee

Cile-Argentina, stangata in arrivo sui guardalinee
Cile-Argentina, stangata in arrivo sui guardalinee (Lapresse)

Quello che successo allo stadio Zorros del Desierto di Calama è decisamente inusuale. I guardalinee brasiliani Fabricio Vilarinho and Rodrigo Figueiredo hanno dimenticato le bandierine in hotel.

Se ne sono accorti però troppo tardi, così hanno di fatto improvvisato con giubbotti catarifrangenti legati al braccio come bandierine improvvisate.

I tifosi presenti allo stadio e soprattutto gli spettatori che hanno osservato il match in tv si sono stupiti di quello spettacolo fuori dal comune, ancor di più per una manifestazione internazionale. “Durante Cile-Argentina, la bandierina del guardalinee è un giubbotto rinfrangente. Sta succedendo adesso” ha scritto uno spettatore su Twitter. “Una follia…” ha commentato un altro.

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In un comunicato pubblicato nella serata italiana, la commissione arbitrale della CONMEBOL ha annunciato di aver squalificato i due guardalinee per quattro mesi. I due “non disponevano delle attrezzature di base per svolgere il proprio lavoro, e così hanno messo a rischio il normale sviluppo del gioco”.

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La squalifica sarà valida in tutte le competizioni sotto l’egida della CONMEBOL, per nazionali e per club, dunque si estende anche agli incontri di Copa Libertadores e Copa Sudamericana.