Verratti torna a parlare e lo fa spiegando il suo carattere a chi critica, e sfogandosi sulla sua vita privata fuori dal campo.
Non c’è pace per l’italiano Verratti. Uno dei più forti centrocampisti del mondo continua a far parlare di sé, non solo per le sue prodezze in campo ma anche perché il suo modo di essere, il suo carattere e la sua vita privata. Una serie di situazioni che portano a delineare, anche se a volte in maniera errata, chi è in realtà l’ex Pescara. 
Con il passar degli anni, Marco Verratti ha dimostrato di essere un calciatore serio, preparato e tecnicamente molto valido. Una crescita iniziata proprio con Zeman e continuata con allenatori del calibro di Carlo Ancelotti. Maestri del calcio che hanno portato anche a modellare il suo carattere.
Verratti e la sua vita privata
Un giocatore eccezionale che, con le sue giocate, ha conquistato addirittura Pep Guardiola. Un allenatore che ha sempre apprezzato quei calciatori che sanno abbinare la tecnica all’ottima visione di gioco. Capacità che sanno mettere in risalto le squadre che hanno la fortuna di avere questi giocatori in campo.
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In un’intervista a ‘L’Equipe’, Marco Verratti ha provato a raccontarsi, a spiegare chi è veramente quali sono le sue qualità, sia tecniche che caratteriali. “A volte – dice Verratti – la gente pensa che io sia pazzo. Un buon passaggio è come un buon palleggio“. Soprattutto quest’ultima frase, mette in evidenza l’ossessione per il “bel gioco” da parte dell’ex Pescara.
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Un aspetto che viene molto apprezzato dai calciatori del PSG che, con il passar degli anni, ha permesso a Marco Verratti di venir riconosciuto come uno dei leader della squadra. Un ruolo che il centrocampista italiano porta avanti senza problemi.
