Andrea Agnelli ha un altro bel problema da risolvere per il futuro: l’attacco al presidente della Juve è diretto e senza tanti giri di parole.
Il numero uno del club bianconero ha ricevuto una critica alquanto forte da una persona che è presente nel calcio ormai da diverso tempo e con la quale avrebbe avuto più di qualche screzio. Andrea Agnelli è il presidente della Juve e adesso deve difendersi da un’altra accusa molto precisa e diretta. 
Basta veramente poco per scatenare una nuova polemica che molti credevano fosse ormai passata, ma non è così. I rapporti sono ai minimi storici e ciò non farebbe altro che aumentare le tensioni. Intanto il club piemontese con gli arrivi di Vlahovic e Zakaria prova a scuotere l’ambiente e a centrare il quarto posto in Serie A.
Attacco al presidente della Juve Andrea Agnelli, cosa è accaduto
L’attacco diretto ad Andrea Agnelli arriva direttamente da Aleksander Ceferin. Il presidente della UEFA ha rilasciato un’intervista a Le Journal du Dimanche, parlando di diversi argomenti molto delicati che riguardano il calcio giocato e gli aspetti economici derivato da esso.
La crisi generata dalla pandemia è certamente un aspetto analizzato da Ceferin che, però, avrebbe precisato alcune questioni inerenti al progetto della Superlega. “Ci sono state discussioni nel 2019 con un formato totalmente diverso e non eravamo d’accordo. È stato allora, credo, che hanno iniziato a lavorare seriamente alla Superlega. Quando hai persone nel tuo comitato esecutivo, incluso il presidente Andrea Agnelli, che negoziano e cercano di trovare soluzioni, è molto difficile immaginare questo scenario”, ha commentato Ceferin.
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Ceferin ha parlato anche dei rapporti con i club che hanno mantenuto in alto la bandiera separatista dal progetto europeo. Il caso specifico riguarda Barcellona, Real Madrid e anche la Juventus. “Se chiedessero un incontro mi siederei, non c’è niente di personale, anche con Agnelli. Le uniche cose che sentiamo da loro sono cause che non hanno motivo di esistere. Stanno cercando di mettere pressione ovunque“, ha dichiarato il presidente della UEFA.
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La critica per il presidente della Juve e chi sposa il progetto della Superlega è ben preciso. “Nessuno la vuole, tranne i pochi che pensano che il calcio sia solo una questione di soldi“, ha concluso Ceferin con un messaggio ben preciso.
