Torino-Venezia, Belotti potrebbe fare il 2-2 ma l’arbitro annulla il gol all’attaccante azzurro. L’analisi dell’azione.
Torino-Venezia nel segno di Belotti, l’attaccante potrebbe tornare al gol e regalare il pareggio ai Granata, ma l’arbitro spegne ogni tipo di velleità: annulla il gol partita dell’attaccante – che consentirebbe alle due squadre di dividersi la posta – per posizione di fuorigioco. 
Offside non del centravanti, ma di Pobega sugli sviluppi del calcio di punizione che ha portato alla rete di testa. L’analisi dell’azione ha spinto il Direttore di gara ad annullare tutto. In fuorigioco non c’è Belotti, che segna e si porta sotto braccio il pallone al minuto 90. L’irregolarità – secondo l’arbitro e l’on field review – la commette Pobega. Il giocatore, nello specifico, è considerato in posizione di offside e incide nell’azione da gol ostacolando Caldara che prova a marcarlo.
Torino-Venezia, il VAR spegne Belotti: perchè gli hanno annullato il gol
L’arbitro non ha dubbi: rivede l’azione due volte per poi calcolare l’irregolarità al controllo VAR. La situazione degenera a bordo campo poiché, secondo i giocatori granata, Pobega non infastidirebbe l’azione essendo leggermente dietro, ma il Direttore di gara ravvede contraddizione nel momento in cui Caldara – nella marcatura – è coinvolto e dunque anche Pobega sarebbe attivo.
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Una questione di centimetri che, però, farà molto discutere nel corso della giornata. Se ne parlerà anche nei prossimi giorni. Azione importante che avrebbe potuto cambiare il corso degli eventi: purtroppo per i Granata, la partita la porta a casa il Venezia ma restano i dubbi su un’azione complessa e altamente discussa. Ancor più perchè al 90′ e la differenza fra un pareggio e una sconfitta è sostanziale.
