Thiago Motta si ferma dopo 4 risultati utili consecutivi, ma il calcio dell’ex Inter è quello che ci vuole per raggiungere la salvezza.
Thiago Motta si ferma al Picco contro l’ex Italiano, ma lo Spezia esce tutt’altro che ridimensionato dal terreno di gioco. L’ex Inter sta mettendo a punto una vera e propria corazzata: l’ideale per la salvezza. 
L’approdo del tecnico inizialmente ha destato non poco scetticismo, ma il tempo sta dando ragione alla costanza e alla capacità dell’allenatore. 4 i risultati utili consecutivi prima di questa partita. Contro lo Spezia soffrono tutti, chi più chi meno. Thiago Motta ha ridato mordente laddove sembrava non essercene più. Se l’è cavata – anche con un pizzico di fortuna – contro il Napoli poi è stato un crescendo. Italiano ha battuto il suo passato.
Thiago Motta, il valore aggiunto dello Spezia: cos’è cambiato con lui in panchina
Il presente dello Spezia è comunque radioso perchè Motta sta dimostrando che è possibile risalire la china con sacrificio e abnegazione. Servono anche determinati accorgimenti a livello tattico che l’ex nerazzurro ha avuto e hanno pagato il duro lavoro in chiave di riassestamento. Nello specifico ha plasmato i ruoli di Kiwoir e Sala, per poi schierare sull’esterno Amian spendibile anche come centrale.
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Il disegno di una macchina impeccabile che si ritrova nei suoi meccanismi: ormai quasi automatici. Motta ha un punto in più di Italiano lo scorso anno, una lezione a chi lo dava già per partente. L’allenatore sta dimostrando non solo di poter dire la propria, ma di saper rivitalizzare un progetto che sembrava spento.
