Massimiliano Allegri è pienamente consapevole di quanto sia importante contare su un centrocampo di qualità e anche di quantità: la scelta del mister della Juve potrebbe stupire e non poco.
La Juventus è in cima ai pensieri del tecnico Allegri che valuta nei minimi dettagli cosa fare in vista del futuro bianconero. L’allenatore è certamente consapevole di quanto stia accadendo in Serie A, da qui la possibile novità da non sottovalutare. 
Con l’arrivo di Denis Zakaria e Dusan Vlahovic, la Juve punta a conquistare un posto in Europa e anche proseguire il più possibile in Champions League. L’entusiasmo è lampante per l’allenatore del club di Andrea Agnelli, segno che per il futuro ci sarebbe in mente un progetto vincente e avvincente.
Juve e la novità che piace tantissimo a Max Allegri
Aumentare il tasso tecnico del centrocampo e dell’attacco non vuol dire fermarsi ai soli Zakaria e Vlahovic. Lo stesso Allegri, così come riportato da Tuttosport, sarebbe felice di vedere a Torino un giocatore come Nicolò Zaniolo. La richiesta di 40 milioni di euro potrebbe non essere un problema per i bianconeri, intenzionati a fare faville in una eventuale prossima Champions League.
Un altro obiettivo sarebbe quello di Paul Pogba, un ritorno tanto atteso e sperato dal pubblico bianconero. Ovviamente per fare in modo che tutto combaci ci sarebbe bisogno di venirsi incontro. Da un lato un progetto serio, dall’altro una riduzione dell’ingaggio visto che il centrocampista percepisce al Manchester United qualcosa come 13 milioni di euro a stagione.
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Entrambi i giocatori potrebbero servire per innalzare notevolmente il tasso tecnico della squadra. In ogni caso si tratta di due trattative importanti che cambierebbero e non poco lo scacchiere della Juve. Le scelte di Pogba e Zaniolo sono state promosse da Allegri e anche dai vertici societari.
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Un problema di non poco conto arriva infatti dalla qualificazione in Champions League che la Juve vuole raggiungere a tutti i costi, così da costruire un futuro più roseo. La scelta è importante e serve per innalzare il tasso tecnico dell’organico attualmente a disposizione.
