Roma-Atalanta, nuovi guai per Mourinho: la decisione è drastica!

José Mourinho è un allenatore che sa sempre cosa fare e in quale modo, ma ora in vista di Roma-Atalanta spunta un problema inaspettato. La decisione è praticamente inevitabile.

La Roma è concentrata sulla delicata sfida interna contro l’Atalanta di Gian Piero Gasperini. All’orizzonte spunta un problema per Mourinho che in casa giallorossa non può non considerare. Il tecnico ex Inter è molto esigente e non transige quando c’è in ballo un obiettivo importante da conquistare a tutti i costi.

Mourinho Roma
Mourinho e guai in vista in casa Roma (La Presse)

La squadra ha necessità di cambiare le sorti di un campionato, quello di Serie A, che bisogna in qualche modo rimediare. Entrare in Europa è l’obiettivo principale, ma la speranza di arrivare in Champions League non è così semplice a causa degli errori commessi nel recente passato.

José Mourinho e la scelta in vista di Roma-Atalanta

Mourinho Roma
Mourinho e il problema da risolvere in casa Roma (La Presse)

Felix Afena-Gyan è stato sospeso dalla prima squadra allenata da José Mourinho a causa di una serata trascorsa in discoteca. L’attaccante 19enne è ormai alla Roma da diverso tempo, ma la scelta dello Special One è irremovibile. Il giovane torna a giocare con la Primavera.

La serata trascorsa in discoteca avrebbe di fatto violato la richiesta di evitare festa in luoghi affollati e di uscire fino a tardi la sera, soprattutto visti i delicati impegni da affrontare. Adesso per Felix Afena Gyan è tempo invece di una scelta che lo stesso Special One avrebbe preso seduta stante. La mancanza di rispetto delle regole ha come conseguenza il ritorno alla Primavera.

Il giocatore sarebbe infatti tornato a notte fonda a casa, con tanto di richiamo da parte di Mourinho per la scelta di non rispettare le regole imposte da quando è giunto nella Capitale e quindi sulla panchina della Roma. La decisione è a tempo indeterminato, almeno fino a quando Felix Afena Gyan non avrà compreso l’errore commesso, così come la scelta del mister. La Serie A non fa sconti e per questo serve massima concentrazione.