Conte deluso dal Tottenham, l’avviso alla dirigenza: “Sono frustrato perché…”

L’allenatore del Tottenham lancia un ulteriore allarme alla dirigenza: Antonio Conte è arrabbiato, il motivo della sua delusione fa riflettere. 

Nuove polemiche da Londra, sponda Tottenham. La stagione della squadra della capitale inglese sta andando ben al di sotto delle aspettative. Non è bastato l’arrivo di Antonio Conte a dare la scossa ai ragazzi, tant’è che l’allenatore si dice “deluso”.

Antonio Conte deluso dal Tottenham
Antonio Conte deluso dal Tottenham (LaPresse)

L’ex allenatore dell’Inter ha accettato una sfida complicata in Gran Bretagna. Gli Spurs devono agguantare una qualificazione in Europa, ma la concorrenza in campionato è spietata. Inoltre, la formazione del tecnico pugliese è stata tagliata fuori dalla Conference League a causa della mancata disputa della partita contro il Rennes per Covid, con conseguente sconfitta a tavolino. Il torneo avrebbe potuto mantenere aperta la speranza di una qualificazione per l’Europa League. E ancora, solo qualche giorno fa, il Tottenham è uscito al quinto turno di FA CUP, altra competizione che avrebbe garantito la qualificazione al secondo torneo continentale.

E così, proprio in merito agli ultimi risultati, Antonio Conte ha sbottato in conferenza stampa a pochi giorni dalla delicata sfida contro l’Everton di Lampard.

Conte arrabbiato: “Da 20 il Tottenham fa sempre questo”

Conte, allenatore Tottenham
Conte frustrato in conferenza stampa (LaPresse)

Nel monday night, gli Spurs dovranno disputare la gara della 28a giornata di Premier League contro i Toffees. Saranno spinti dal proprio pubblico, una buona notizia per Antonio Conte, attualmente deluso e frustrato dai risultati del suo Tottenham.

In sala stampa il tecnico non le manda a dire e spiega il motivo del suo atteggiamento delle ultime settimane: Sono rimasto un po’ deluso, frustrato per i risultati, di questi continui su e giù. L’ho già detto quando sono arrivato qui: la storia del Tottenham è questa, tanti alti e bassi“.

Poi Conte insiste: “Per essere competitivi e vincere qualcosa o cercare di lottare per qualcosa di importante bisogna evitare questi alti e bassi. Dobbiamo cambiare questa situazione e cambiare la storia di questa società che va avanti da 20 anni. Per questo a volte sono arrabbiato. E’ normale esserlo“.