Moustapha Cissé, dal dramma alla Serie A: in due mesi vita stravolta

Chi è Moustapha Cissé, il bomber dell’Atalanta che ha segnato al debutto in Serie A: in due mesi la sua vita è completamente cambiata.

Se l’Atalanta è ancora in corsa per la Champions League lo deve a Moustapha Cissé. Calciatore sconosciuto a molti, ma di certo non ai dirigenti del club bergamasco, che hanno pescato il ragazzo dai campi di provincia. Ma andiamo per gradi.

Moustapha Cissé
Chi è Moustapha Cissé, giovane talento dell’Atalanta (LaPresse)

Si tratta di un attaccante di soli 18 anni, nato in Guinea e trasferitosi in Italia pochi anni fa in cerca di un riscatto, di fortuna, di una nuova vita. Ad accoglierlo ci ha pensato l’ASD Rinascita Refugees, squadra pugliese attualmente militante in Seconda Categoria.

Il giovane bomber classe 2003 è stato convocato già nella scorsa partita dei bergamaschi, nel pareggio a reti bianche contro il Genoa. In quella circostanza, Gasperini l’ha prelevato dalla Primavera – campionato in cui si sta mettendo in mostra – per dargli una chance in prima squadra. L’opportunità è arrivata dopo appena 7 giorni: Cissé al debutto in Serie A ha segnato il gol partita contro il Bologna. Un esordio da favola.

Chi è Cissé, giovane talento dell’Atalanta

Cissé, gol al debutto in Serie A in Bologna-Atalanta
Cissé, gol al debutto in Serie A in Bologna-Atalanta (LaPresse)

L’associazione Rinascita Rifugiati fino a poco tempo fa disputava addirittura l’ultimo campionato, la Terza Categoria. I giocatori che compongono la rosa sono tutti rifugiati, richiedenti asilo e altri ospiti. Ecco da dove comincia la storia di Moustapha Cissé, che ha lasciato il suo Paese per sbarcare in Italia, precisamente a Lecce.

Quando il giovane classe 2003 ha lasciato la Guinea, aveva appena perso il padre. Ecco che in Puglia ha ritrovato speranza e soprattutto ha cercato di dare una svolta alla sua vita, dando calci ad un pallone. Qui è stato visionato dagli scout dell’Atalanta, sempre molto attenti a scovare prodigi del calcio contemporaneo.

Fino a gennaio, Moustapha Cissé disputava la Seconda Categoria con Rinascita Refugees, poi il tesseramento con la Primavera dell’Atalanta. Appena 3 partite disputate e tre gol, di cui una doppietta all’esordio contro il Milan. Tanto è bastato a mister Gasperini per convocarlo prima contro il Genoa e poi schierarlo contro il Bologna, durante il quale ha anche segnato il gol partita.

Insomma, Cissé sembra un predestinato. Scalata in tempi record, in soli due mesi dalla Seconda Categoria in Puglia, alla Primavera 1 fino al gol al debutto in Serie A. Dove può arrivare questo ragazzo?