Dybala al Milan, è la scelta giusta? I 3 punti a favore del super colpo

Paulo Dybala potrebbe davvero approdare al Milan? Abbiamo analizzato tre punti a favore del super colpo dalla Juventus: scopri quali 

L’avventura di Paulo Dybala con la maglia della Juventus sta per volgere al termine. I bianconeri saluteranno l’argentino gratuitamente a partire dal prossimo 1° luglio e la dirigenza ha già annunciato che le parti non hanno trovato l’intesa per il rinnovo.

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Dybala, obiettivo del Milan (CalcioToday.it)

Quella di Dybala, in effetti, è stata una stagione non molto fortunata. Tra settembre, ottobre, dicembre, febbraio e marzo ha saltato circa una decina di partite per infortunio. La poca costanza in campo, gli ha impedito di mettere in mostra tutto il suo talento in maniera continua.

Nonostante le numerose assenze, è comunque riuscito a realizzare 13 gol e 6 assist in 30 gare disputate, numeri non così disastrosi, ma ben lontani dagli standard chiesti dalla Juventus per il proprio numero 10. Da qui la decisione di non accettare la richiesta di aumento e la scelta di lasciarlo partire la prossima estate.

Dybala, ora spunta il Milan: i tre pro del passaggio in rossonero

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Dybala, attaccante (LaPresse)

L’addio dalla Juventus di Paulo Dybala ha chiaramente scatenato le concorrenti di mercato. Il giocatore compirà 29 anni a novembre, il che gli garantisce ancora diverse stagioni di un certo livello, fisico permettendo. Ecco perché sono già diverse le società che hanno deciso di interessarsi per la prossima sessione di calciomercato.

Tra le varie, oltre all’Inter, in Serie A si sarebbe fatto avanti il Milan. I rossoneri sono stati accostati per la prima volta alla “Joya” proprio in queste ore e noi di Calciotoday.it abbiamo analizzato quelli che potrebbero essere almeno tre aspetti positivi di un suo approdo alla corte di Stefano Pioli.

Il primo è sicuramente quello tattico. Dybala si adatterebbe perfettamente al 4-2-3-1 del tecnico emiliano. Seppur utilizzato più spesso in carriera come seconda punta, fattore che non escluderebbe un cambio al 4-3-1-2, l’argentino ha agito in passato anche come trequartista.

Ecco dunque, che nei tre dietro l’unica punta, il suo posizionamento potrebbe giovarlo. In questa stagione, infatti, Pioli ha provato Brahim Diaz, Kessié e Messias tra i più, senza però riuscire a trarne i benefici davvero sperati. Uno come Dybala, invece, si potrebbe inserire abilmente tra le linee, favorendo anche la finalizzazione del centravanti.

In secondo luogo, i giocatori di classe, rapidi e con la capacità di saltare l’uomo, possono fare al caso di Pioli. Ne è un esempio Rafael Leao, definitivamente esploso in questa stagione con 11 gol in 34 presenze. Anche Theo Hernandez, partendo dalla difesa, ha fatto di questa sua peculiarità, una mossa decisiva in attacco.

Infine l’aspetto ambientale. Dybala ha sofferto l’arrivo di Cristiano Ronaldo alla Juventus, venendo oscurato. Il 10 bianconero ha bisogno di essere il vero faro della squadra, il leader mediatico e in una rosa come quella milanista, tale ruolo potrebbe ricoprirlo senza troppi problemi, specie in caso di addio di Zlatan Ibrahimovic.

L’approdo di Paulo al Milan, al momento, resta un’ipotesi pre estiva, ma non una follia. La dirigenza rossonera tenterà sicuramente un approccio, cercando di superare gli ostacoli relativi all’ingaggio e traendo i vantaggi dell’arrivo di un talento di primo piano.