Zaniolo-Mourinho, la notizia è sconvolgente: Roma con le spalle al muro

Zaniolo-Mourinho, la notizia è sconvolgente: Roma con le spalle al muro. Nubi sempre più minacciose si stagliano all’orizzonte nel rapporto tra il giovane attaccante e il tecnico portoghese

La sconfitta, inattesa e bruciante, nell’andata dei quarti di Conference League contro gli agguerriti norvegesi del Bodo/Glimt, ha spezzato il clima idilliaco creatosi in casa Roma dopo la grande vittoria nel derby contro la Lazio. Il ko nel gelo dell’Aspmyra Stadion non compromette le chance di qualificazione per capitan Pellegrini e compagni, ma crea senza alcun dubbio una cappa di tensione e nervosismo di cui nessuno a Trigoria sentiva la mancanza. Anche perchè non si può certo dire che nel quartier generale giallorosso la serenità regni sovrana. Ad alimentare incomprensioni e polemiche basta e avanza il caso Zaniolo.

Zaniolo
Nicolò Zaniolo (LaPresse)

Il giovane attaccante ligure cresciuto nel settore giovanile dell’Inter, al di là del modesto affaticamento muscolare che gli ha impedito di scendere in campo nelle ultime gare, sembra aver perso gradualmente ma inesorabilmente il ruolo di elemento imprescindibile nel progetto tecnico della Roma. Molto probabilmente a causa dei due gravissimi infortuni ravvicinati che di fatto lo hanno tenuto fuori per un intero biennio, Zaniolo si è smarrito perdendo per strada sicurezza e consapevolezza nei propri mezzi.

Zaniolo-Mou, rottura definitiva: cessione inevitabile?

Zaniolo e Mou
Zaniolo e Mourinho (Ansa)

E stando a quanto dichiarato nel corso del pomeriggio dall’ex direttore del Corriere dello Sport, l’esperto giornalista Mario Sconcerti, anche il rapporto con Josè Mourinho si sarebbe incrinato pericolosamente. “Zaniolo-Mourinho? E’ chiaro che ci sia un momento di grande freddo. Il giocatore ha avuto una scomparsa troppo improvvisa, viene quasi il sospetto che qualcuno abbia chiesto al giocatore di non dare il massimo. Gli indizi portano tutti a una rottura“. E proprio il grande freddo con lo Special One evocato da Sconcerti rischia di mettere la parola fine al rapporto tra il 22enne attaccante ligure e l’ambiente giallorosso.

Tra l’altro, ad acuire la tensione tra giocatore e club c’è anche il mancato accordo sul rinnovo di contratto che scadrà a giugno del 2024. Zaniolo avrebbe voluto trovare un’intesa sul prolungamento quanto prima, mentre la Roma non ha voluto premere sull’acceleratore. Forse perchè Nicolò non è più considerato un punto fermo per il presente ma soprattutto per il futuro.