L’allenatore della Roma, Josè Mourinho, ha rilasciato alcune dichiarazioni che hanno infiammato l’ambiente giallorosso
La Roma, ieri sera, non è riuscita a tornare dalla Norvegia con un risultato positivo. I giallorossi hanno perso l’andata dei quarti di finale di Conference League contro il Bodø Glimt per 2-1 e sono chiamati ad una rimonta giovedì prossimo per poter staccare il pass per le semifinali della competizione. 
José Mourinho, nella classica intervista post-partita, si è detto fiducioso e ha chiamato a raccolta i tifosi all’Olimpico per caricare la squadra con l’obiettivo di passare il turno. Lo Special One, nel dettaglio, ha specificato di essere certo di battere i norvegesi e dello stesso avviso è stato anche Lorenzo Pellegrini.
In queste ore, intanto, Mourinho ha anche rilasciato un’intervista ai microfoni di CBS Sports dove ha avuto modo di parlare del suo impatto con la città di Roma e anche di alcuni aspetti relativi alla sua immagine di allenatore a livello internazionale.
Roma, Mourinho punge la Lazio: “I romani sono…”
Il tecnico portoghese, nel corso dell’intervista, ha specificato il motivo per cui ha scelto di approdare sulla panchina della Roma: “Non voglio essere poetico e dire che sia stato amore a prima vita, perché il calcio non è così. È un progetto diverso rispetto a quello a cui sono abituato, solitamente vado in club che vuole vincere subito. Qui però c’è tanta passione, i tifosi sono incredibili”.
Poi, parlando di obiettivi, ha aggiunto: “Quello che cerco di trovare è un equilibrio in tante cose: essere bravi e intelligenti sul mercato, creare un’identità forte ed una stabilità al club”.
Infine la stoccata alla Lazio che ha infiammato i tifosi giallorossi: “La Roma deve avere successo, una città come Roma, la storia che ha questa metropoli. Ho il massimo rispetto per Lazio e la sua storia, ma la Roma è la squadra della gente. I romani sono romanisti”
