Dramma Bernardeschi, la confessione spiazzante: “Ho rischiato di…”

Federico Bernardeschi racconta l’esperienza più difficile della sua vita in campo e fuori. Un dramma nascosto per anni

Dopo due anni difficili Federico Bernardeschi ha provato a riprendersi la Juventus. L’attaccante ha goduto a inizio stagione della fiducia di Massimiliano Allegri che lo sha schierato spesso in campo.

Bernardeschi Juve Udinese
Bernardeschi, centrocampista della Juve (LaPresse)

Tutto sembrava cambiato rispetto a quando sulla panchina bianconera sedevano Sarri e Pirlo. La molla che ha fatto ripartire la carriera del giocatore è stato l’Europeo vinto in estate con la maglia della Nazionale.

Col passare delle settimane, però, la situazione è tornata a farsi difficile. Allegri cha concessi a Bernardeschi dodici partite da titolare in campionato. Intanto il rinnovo del contratto ancora manca, e il futuro resta incerto.

Juventus, Bernardeschi racconta la malattia

Juventus, Bernardeschi racconta la malattia
Juventus, Bernardeschi racconta la malattia (Lapresse)

Ci sono però stati anche momenti molto duri nella carriera di Federico Bernardeschi. Lo stesso giocatore lo ha raccontati: “Il momento peggiore della mia vita è stato a 16 anni, dovetti fermarmi sei mesi per un problema al cuore. Il ventricolo sinistro era più grosso di 8 millimetri, poi è rientrato tutto ma è stata dura: non avevano escluso che dovessi smettere”.

Un problema arrivato poco dopo un altro momento difficile che attraversano molti ragazzi, quello della crescita del proprio fisico, fondamentale per chi vuole diventare un’atleta di alto livello: “Il mio sviluppo è arrivato tardi, così mi sono trovato alto 1,50 circondato da compagni di 1,80: tutto era diventato difficile, a me servivano tre passi e a loro uno, faceva rabbia non riuscire a fare cose che prima mi venivano facilissime. Ma ho resistito e sono cresciuto anch’io”.