Mkhitaryan-Roma, l’annuncio che nessuno si aspettava: tifosi gelati

Mkhitaryan-Roma, l’annuncio che nessuno si aspettava: tifosi gelati. Il centrocampista armeno è uno dei leader della squadra giallorossa e un pupillo di Josè Mourinho

E’ al suo terzo anno nella Capitale, Henrikh Mkhitaryan. Il forte centrocampista armeno, arrivato alla Roma l’ultimo giorno di mercato dell’estate 2019, è diventato in pochissimo tempo uno degli elementi cardine della squadra giallorossa. Sia con Paulo Fonseca che con Josè Mourinho, il 33enne trequartista di Erevan ha assunto un ruolo chiave sia in campo che fuori. Il carisma, la classe e un’esperienza internazionale che nessun altro elemento della rosa romanista può vantare fanno di Mkhitaryan un punto di riferimento insostituibile all’interno del gruppo.

Mkhitaryan
Henrikh Mkhitaryan (LaPresse)

Per il presente, vale a dire da qui a maggio, Mkhitaryan è senza dubbio un giocatore fondamentale per i destini della Roma, ma in prospettiva futura pesa come un macigno la questione legata al contratto che lega il giocatore al club giallorosso. O per meglio dire, all’imminente scadenza dello stesso.

Dal 30 giugno, il trequartista armeno sarà libero di accettare altre offerte: il suo agente, il potente Mino Raiola, è in attesa di incontrare il direttore generale della Roma, l’ex dirigente del Benfica Tiago Pinto, per verificare se esista o meno la possibilità di un ulteriore rinnovo.

Mkhitaryan-Roma, rinnovo in attesa: “Non è il momento”

Tiago Pinto e Mou
Tiago Pinto e Mourinho (LaPresse)

Da quel poco che filtra dalle segrete stanze di Trigoria, sembra che Josè Mourinho si sia già espresso sulla conferma di Mkhitaryan per la prossima stagione. Lo Special One, messe da parte alcune incomprensioni avute con il giocatore nei due anni trascorsi insieme al Manchester United, vuole puntare ancora sull’armeno per il prossimo anno.

Ma proprio poche ore fa, nel corso della conferenza stampa di presentazione del match di Conference League contro il Bodo/Glimt, Mkhitaryan ha decisamente frenato rispetto all’eventualità di una sua permanenza nella Capitale: “Per il contratto, non voglio parlare di questo perché c’è ancora tempo per discuterne. Adesso i miei pensieri sono rivolti solo alle prossime gare da giocare e da vincere“.

Dichiarazioni che stridono con le notizie diffuse in precedenza, un paio di settimane fa per l’esattezza, dallo stesso entourage del giocatore secondo cui la firma sul prolungamento del rapporto con la Roma era una questione di pochi giorni.