Milan, Capello esalta il fondo del Bahrain: l’annuncio che cambia il futuro

Milan con possibilità di cambiare proprietà a prescindere da come terminerà la stagione. Una prospettiva che affascina l’ex rossonero.

Si riapre la polemica sull’ipotetica cessione del Milan e le sue possibili conseguenze. Ad essere risucchiato nel vortice della polemica stavolta è Fabio Capello, vittima di un “ritorno di fiamma” dopo alcune sue recenti dichiarazioni. Nello specifico Don Fabio è intervenuto sullo stato di salute del club rossonero e di una suo possibile cambio al vertice.

MilanCapello (La Presse)

Fabio Capello è l’attuale opinionista di Sky Sport e continua sempre ad analizzare tutti quegli aspetti fondamentali che riguardano soprattutto il calcio italiano. Quando poi si parla del Milan, l’ex tecnico è ancora più esplicito, raccontando quelle che sono le varie sensazioni che prova su determinati argomenti.

Milan, Capello esalta il fondo del Bahrain

Milan
Capello (La Presse)

Questa volta l’ex tecnico di Milan, Roma e Juventus si è soffermato sui cambiamenti del calcio italiano e come ciò abbia portato a dei cambi dal punto di vista dirigenziale. Infatti, su questo al ‘Corriere della Sera’ Fabio Capello ha detto: “Negli ultimi anni il calcio è cambiato, i costi di gestione sono saliti alle stelle e per le squadre italiane si è rivelato sempre più complesso competere con le potenze di Premier“.

Capello, si è poi concentrato sull’eventuale cessione del Milan da parte del fondo Elliot: “Se davvero si concretizzasse il passaggio societario al fondo del Bahrain, sul piano delle ambizioni, per il Milan sarebbe una prospettiva eccezionale. Avrebbe la facoltà di pianificare acquisti oltre la soglia del budget attuale“.

Un cambio di rotta che però spiazzerebbe leggermente l’ambiente che, dopo anni di stabilità, si aspettava di non cambiare più proprietà. Su questo aspetto però l’ex tecnico del Diavolo però specifica: “La famiglia Singer ed Elliott vanno ringraziati perché hanno portato a termine a Milano un lavoro bellissimo“.