Nike o Adidas, chi ha vinto la “battaglia degli scarpini”: i numeri

Nike o Adidas, l’eterna diatriba anche in termini di vendite: il campionato procede spedito, mentre un vincitore in Serie A c’è già.

Nike o Adidas? Se lo chiedete a un tifoso qualsiasi, sarebbe come chiedere a chi voler più bene tra mamma e papà: due must, due capisaldi del pallone e del brand sportivo. Colonne portanti di un’industria pronta a creare sempre nuovi modelli per altrettante esigenze. Tuttavia non ci può essere un ex aequo.

Nike o Adidas vendite
Nike o Adidas vendite totali (ANSA)

Occorre stabilire il vincitore – sul piano economico – fra i brand: motivo per cui ogni anno i gestori stanno con la calcolatrice in mano, per capire dove puntare, ma soprattutto quanto. Non è questione di scommesse, ma di ordini: i carichi vanno selezionati. Una parte è destinata ai testimonial, ma l’altra – quasi tutta – va venduta. Il pubblico di riferimento è sempre lo stesso: giovani e meno giovani appassionati di calcio.

Nike o Adidas, chi vende di più: il risultato sui campi di Serie A

Scarpini Nike o Adidas
Gli scarpini fanno la differenza in Serie A (ANSA)

Quelli che giocano per diletto, chi lo fa per passione e, infine, ma non per importanza, chi ha iniziato da poco il sentiero lungo e impervio del professionismo. Tutti – nessuno escluso – vogliono assomigliare ai campioni che vedono in tv. Almeno dagli scarpini, il talento poi si vedrà. L’emulazione porta soldi.

Quanti lo stabilisce il portale TheMoney che prende in esame saltuariamente i numerosi brand sportivi e ne effettua parallelismi interessanti: al momento, Nike vende più di Adidas: leggermente in vantaggio il baffo più celebre del mondo, ma il testa a testa è possibile. La battaglia continua ad essere serrata. Un po’ come Coca-Cola e Pepsi, che sono stati gli sponsor di Mondiali ed Europei. Non ricordatelo a Cristiano Ronaldo, però.