Il tennista altoatesino, Jannik Sinner, ha rilasciato un’interessante intervista ai microfoni de La Stampa ed ha parlato anche di calcio: le sue dichiarazioni
Jannik Sinner, dopo la sconfitta nei quarti di finale del Masters 1000 di Montecarlo contro Zverev, ha scelto di non partecipare all’ATP di Barcellona. Una decisione che ha un po’ sorpreso i fan, ma che nasconde il desiderio dell’altoatesino di disputare un ottimo torneo a Roma in vista degli Internazionali BNL. 
Sinner, intanto, ha rilasciato un’interessante intervista ai microfoni de La Stampa. Il classe ’01 ha parlato di alcuni aspetti relativi al suo carattere, di come sceglie di approcciarsi ai rispettivi match.
Non solo, Sinner è tornato sul recente divorzio con Patti per legarsi a Vagnozzi ed ha raccontato anche alcuni aspetti inediti su una sua grande passione: il Milan. Il tennista, oltre ad essere un tifoso rossonero; ha un vero e proprio idolo, il quale fa parte della rosa di Pioli.
Jannik Sinner si racconta: “Il mio idolo è…”
Sinner, nello specifico, ha esordito parlando del suo carattere, sottolineando di non aver paura di nulla quando è in campo: “Per me è lì che esce il vero carattere di un tennista. A me viene spontaneo tirare forte quando c’è il punto che conta”.
Sul coach Vagnozzi, inoltre, ha raccontato: “Mi dice sempre di giocare il 100% di quello che ho. Ci provo, anche quando non sono al meglio. Mi ripete che se non funziona il servizio posso sempre provare le altre giocate”.
Chi è il suo calciatore preferito? Sinner ha spiegato di aver un debole per Ibrahimovic: “Speriamo che il Milan vinca lo Scudetto. Ibrahimovic, ovviamente, è il mio calciatore preferito. Ma mi piace anche Sandro Tonali. Lo conosco un po’, è giovane, un gran bravo ragazzo come anche Florenzi”.
