Ibrahimovic, scontro con la nuova società: perché il rinnovo può saltare

Zlatan Ibrahimovic potrebbe non rinnovare il contratto con il Milan per un’altra stagione: spuntano le voci di un possibile scontro con la nuova società

E’ una stagione difficile quella che per Zlatan Ibrahimovic sta per giungere al termine. Lo svedese ha preso parte solamente a 1098 minuti con i rossoneri, circa 12 partite, riuscendo comunque a realizzare 8 gol. Uno score non così negativo, a differenza della sua costanza di presenze in campo.

Ibrahimovic rinnovo Milan
Ibrahimovic, attaccante del Milan (Ansa)

Il primo infortunio ad agosto, che ha fatto slittare il suo esordio stagionale al 12 settembre, dove è andato anche in rete contro la Lazio. Dopo mezz’ora l’ennesimo ko, questa volta al tendine d’Achille, con uno stop prolungato fino al 16 ottobre.

La svolta sembrava essere arrivata la settimana successiva, grazie alla rete segnata al Bologna, che ha preceduto altri 5 gol nelle seguenti 8 giornate di Serie A. Saltata l’ultima gara del 2021 per colpa del ginocchio, è rientrato in tempo per segnare al Venezia, per poi infortunarsi nuovamente alla caviglia a febbraio.

Ibrahimovic, rinnovo in bilico: le novità con Investcorp

Ibrahimovic rinnovo Milan
Ibrahimovic, rinnovo in bilico (Ansa)

Dopo un altro mese di stop è tornato per giocare appena 30 minuti in 4 partite di campionato, infortunandosi nuovamente ad aprile. Il ginocchio lo ha costretto all’ennesimo forfait, in un momento così delicato della stagione, che ha portato anche all’eliminazione dalla Coppa Italia.

Con 40 anni sul groppone (ne compirà 41 ad ottobre) la permanenza al Milan è chiaramente in bilico, così come quella in campo. Non si esclude, infatti, che Zlatan decida di ritirarsi al termine di questa stagione, dato che le condizioni fisiche sono ormai sempre più precarie.

Stando a quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, inoltre, se anche Ibra fosse realmente intenzionato a giocare un altro anno, sempre in rossonero, la nuova società Investcorp gli chiederebbe obbligatoriamente una riduzione dello stipendio.

Lo svedese guadagna 7 milioni di euro all’anno e nonostante il Milan senza la mancanza di un centravanti (Giroud ha numeri discreti, ma non basta), una cifra simile non è più concessa. Si parlerà di rinnovo al ribasso, bisognerà solamente capire di quanto.

Tutto è nelle mani di Paolo Maldini e dello stesso Ibrahimovic. Le prossime settimane, con il sogno Scudetto ancora vivo, saranno decisive per conoscere le intenzioni del super attaccante. Intanto i tifosi lo aspettano per queste ultime, caldissime, 5 partite.