Inter-Roma, Mourinho torna a San Siro: il gesto non è passato inosservato

Inter-Roma, Mourinho torna a San Siro: il gesto non è passato inosservato. Il tecnico giallorosso ha fatto ritorno nello stadio che lo vide grande protagonista 12 anni fa

E’ tornato per la seconda volta in questa stagione nello stadio che fu il teatro di un’impresa che i tifosi dell‘Inter racconteranno ai posteri. Con Josè Mourinho in panchina i nerazzurri conquistarono uno storico ‘triplete‘, impresa mai riuscita ad altri nella pluricentenaria storia del calcio italiano. Lo Special One ha rimesso piede sul prato del Meazza da avversario per la seconda volta quest’anno incassando un’altra sconfitta con una Roma non ancora in grado di competere ad armi pari con la squadra campione d’Italia.

Mourinho
Josè Mourinho (Ansa)

C’era grande curiosità sull’accoglienza che i tifosi nerazzurri avrebbero riservato a uno degli allenatori più amati della storia del club. Una prima risposta è arrivata nel momento in cui lo speaker dello stadio dall’altoparlante ha scandito il nome dello Special One: gli spettatori del Meazza hanno reagito con un corposo e assordante silenzio. Appena qualche mugugno ma nessun boato, nessuno slancio affettivo nei confronti di Mourinho.

Molto probabilmente l’importanza della posta in palio, uno scudetto bis che vorrebbe dire per l’Inter cucirsi la seconda stella sulle maglie nella prossima stagione, ha frenato la voglia della tifoseria meneghina di lasciarsi andare troppo ai ricordi di un passato meraviglioso.

Inter-Roma, dopo il 70′ i primi applausi per lo Special One

Tifosi
Tifosi dell’Inter (Ansa)

Con il freno a mano tirato è apparso lo stesso Mourinho, che ha preferito concentrarsi sulla sua Roma impegnata nella corsa per entrare in Europa. Solo dopo 70 minuti di gara, con i padroni di casa in vantaggio con un perentorio 3-0, si è alzato il coro che da queste parti era in voga fino a dodici anni fa: “José Mourinho, la la la la“.

Un richiamo affettivo che lui, lo Special One, non ha raccolto in pieno. Da parte del ‘mago’ di Setubal è arrivata solo una timida alzata di mano per ringraziare quello che dodici anni fa è stato il suo pubblico. Ma senza mai distogliere lo sguardo dal campo. Dagli spalti di San Siro è arrivato un altro coro: “José Mourinho uno di noi“. Niente da fare però, il diretto interessato è rimasto impassibile.