Aurelio De Laurentiis (La Presse)
Napoli sempre più elettrico con tante questioni da risolvere. Per ultimo, e non per ordine di importanza, ci sarebbe il rapporto tra ADL e Spalletti.
Trovarsi al terzo posto con 67 punti, a meno 4 punti dal primo posto, sembra non bastare alla piazza di Napoli. Dopo le ultime due fallimentari stagioni, dagli azzurri ci si aspettava un qualcosa di totalmente diverso rispetto al passato. In effetti, classifica e dati alla mano, grazie a Spalletti ciò è avvenuto.
Peccato che, non per tutti sarebbe stato fatto un ottimo lavoro dal tecnico toscano. Perché? Per il solo punto di differenza che ha il suo Napoli con quello di Gattuso. Una differenza minima, che va però a seppellire le totali differenze tra le due squadre.
Nelle ultime settimane, si è parlato di un rapporto, quello tra De Laurentiis e Spalletti, in crisi. Il motivo? La gestione della squadra, le scelte fatte dal tecnico durante le partite e i troppi infortuni. Tutte questioni difficili da spiegare ma che, valutato l’andamento della squadra, dovrebbero premiare l’ex Inter e Roma.
Tutte questioni che avrebbero inasprito i rapporti, senza però averne una reale certezza. Perché dire così? Partendo dal presupposto che entrambi i soggetti in questione hanno due caratteri forti, non è pensabile paragonare la stagione scorsa con quella attuale. Questo perché, rispetto alla passata stagione, c’è una Roma, una Lazio e una Fiorentina che hanno ottenuto più punti rispetto alla passata stagione.
La stessa lotta scudetto, confrontandola con quella della passata stagione, è molto più aperta. Tutte le big hanno perso punti, creando così un maggiore equilibrio nel campionato di Serie A. Messo da parte questo aspetto, c’è da valutare la questione infortuni: con l’arrivo di Sinatti e l’ampliamento dello staff medico, ci si aspettava un andamento differente.
Un qualcosa che purtroppo non è accaduto. Le motivazioni di tanti infortuni, almeno per coloro che sono al di fuori di Castel Volturno, non è facile da spiegare. Sicuramente, è una questione da risolvere, andando al nodo del problema. Errata preparazione? Campi da rifare? Mancata prevenzione medica? A tali domande, solo Spalletti e lo staff medico possono rispondere.
Fatto sta che, a prescindere da tutto ciò, il Napoli è terzo in classifica, può ancora lottare per lo scudetto e centrare la Champions League. Un motivo per cui è quasi impossibile che tra il patron azzurro ed il tecnico di Certaldo si arrivi ad uno scontro.
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