Ancelotti, che bordata alla Juventus : la frase su Calciopoli riaccende l’ira

L’allenatore del Real Madrid, Carlo Ancelotti, ha rilasciato un’intervista in cui è tornato a parlare della Juventus e di quanto accaduto con Calciopoli

Carlo Ancelotti, nelle scorse ore, ha rilasciato un’interessante intervista ai microfoni del programma televisivo spagnolo “Universo Valdano“. Il tecnico del Real Madrid, tra le altre cose, è tornato a parlare della sua esperienza sulla panchina della Juventus.

Ancelotti
Carlo Ancelotti, allenatore del Real Madrid (Foto LaPresse)

In due anni, “Carletto” non è riuscito a lasciare il segno a Torino e ha raccontato come i tifosi, per via del suo passato al Milan e alla Roma da calciatore, non lo hanno mai digerito.

Ancelotti ha spiegato, in maniera piuttosto diretta, di essere stato odiato alla Juventus e che a volte gli è capitato di uscire scortato dalla polizia. Nell’intervista, inoltre, ha anche parlato di Calciopoli e di quanto successo proprio alla Juventus nell’estate del 2006.

Juventus, Ancelotti: “Calciopoli? E’ stato giusto…”

Carlo Ancelotti, allenatore del Real Madrid (Foto LaPresse)

Ancelotti, come detto, ha sottolineato di non essere mai stati amato dai tifosi bianconeri: “Mi odiavano per aver giocato nel Milan, a volte dovevo uscire con la polizia. Non abbiamo vinto titoli, siamo arrivati secondi in campionato per due volte. Non è stata un grande esperienza anche se tutto era organizzato in modo fantastico lì. Non ho trascorso un bel periodo a causa del mio passato ma ho imparato molto perché è un club di altissimo livello”.

Il tecnico del Real Madrid, in un secondo momento, ha risposto in questo modo ad una domanda su Calciopoli: “Cosa ho pensato nel 2006? Mi sembrava positivo che il calcio italiano venisse ripulito”.

Nell’intervista, Ancelotti ha parlato anche del suo futuro: “Quando smetterò di allenare vorrò fare altre cose. Penserò ai miei cinque nipoti cinque nipoti. Voglio fare di più e divertirmi con mia moglie. Quando avrò chiuso la mia carriera, però, resterò tifoso di Real Madrid e Milan“.