Lazio, addio a Milinkovic-Savic: c’è già il nome del sostituto. La cessione del serbo, senza gli introiti della Champions, è l’unica strada per sbloccare il mercato
Con la sconfitta incassata contro il Milan, la Lazio ha detto definitivamente addio alle speranze, peraltro molto esigue, di mettere nel mirino il 4/o posto sempre più saldamente nelle mani della Juventus. Ai biancocelesti resta ancora la possibilità di entrare in Europa League, a patto però di non sbagliare più nulla nelle quattro giornate che restano alla fine del campionato.
In attesa di sapere se e quale competizione internazionale Immobile e compagni disputeranno nella prossima stagione, la società si sta già muovendo in chiave mercato per accontentare il più possibile le richieste di Maurizio Sarri. 
E a più di un mese dall’apertura della prossima sessione estiva l’unico punto fermo in casa Lazio è la consapevolezza di dover rinunciare a Sergej Milinkovic-Savic. La cessione, particolarmente dolorosa, del 27enne centrocampista serbo rappresenta l’unica via percorribile in tempi brevi per sbloccare il famigerato indice di liquidità e poter operare da subito anche in entrata.
Lo stesso Sarri, grande estimatore del ‘Sergente‘, ha dovuto fare buon viso a cattivo gioco accettando giocoforza la rinuncia al giocatore serbo. Negli ultimi giorni Mateja Kezman, il procuratore di Milinkovic-Savic, ha ricevuto le offerte di due big del calcio europeo: il Paris Saint Germain e il Manchester United.
Lazio, parte Milinkovic-Savic: Sarri vuole Allan
Sia i parigini che i Red Devils sono pronti a versare 65 milioni di euro nelle casse della Lazio. Una cifra di tutto rispetto che non soddisfa ancora il presidente Claudio Lotito il quale spera di incassarne almeno 10 di più. E per questa ragione confida che tra francesi e inglesi possa scatenarsi un’asta intorno al cartellino di Milinkovic-Savic.
Se alla fine, come tutto lascia ormai credere, il centrocampista serbo sarà ceduto, il direttore sportivo della Lazio Igli Tare si concentrerà sugli obiettivi in entrata. E proprio per il centrocampo, Maurizio Sarri avrebbe fatto un nome su tutti, quello del brasiliano Allan. L’attuale mediano dell’Everton è un pupillo del tecnico fiorentino che lo ha allenato per tre anni a Napoli.
Tra l’altro esiste la possibilità che il giocatore, in pessimi rapporti con il club di Liverpool, possa avincolarsi a giugno a parametro zero e raggiungere nella Capitale il suo mentore.
