In Serie A c’è un allenatore senza patentino che rischia di non poter andare in panchina: la decisione del club sorprende i tifosi.
In tempi recenti c’era stato il caso di Daniele De Rossi che, sprovvisto di patentino, non ha potuto iniziare ad allenare in Serie A. La stessa situazione è capitata a un altro tecnico che però è già stato annunciato ufficialmente in panchina. 
Si tratta di Alessandro Agostini, favorito per sostituire Walter Mazzarri alla guida del Cagliari. Come riportato da Tuttosport, si è scoperto però che l’ex tecnico della Primavera rossoblù non avrebbe ancora i requisiti per allenare nella massima serie.
Un ulteriore problema per la squadra sarda, reduce da sette sconfitte nelle ultime otto giornate e sempre più a rischio retrocessione. E’ inutile nascondersi ma, a tre partite dalla fine del campionato, sarà probabilmente decisiva la prossima gara con la Salernitana.
Serie A, Agostini non può allenare: la soluzione del Cagliari
In casa Cagliari si respira un’aria molto pesante e lo scenario sta diventando molto preoccupante. Per provare a dare una scossa emotiva, la società ha deciso di esonerare Mazzarri a tre partite dalla fine e promuovere Agostini in prima squadra.
Una scelta comprensibile ma al tempo stesso controversa perché l’ex capitano rossoblù, a meno di deroghe speciali, non può ancora allenare in Serie A. Una circostanza paradossale che il club sardo potrebbe aggirare con una soluzione molto curiosa.
Nello specifico il nuovo tecnico potrebbe essere affiancato da un prestanome per svolgere regolarmente la sua attività. Nello specifico si tratterebbe di Bernardo Mereu, osservatore del Cagliari che possiede il patentino adeguato e in passato ha avuto alcune esperienze in panchina nelle serie minori.
Cagliari, Agostini non era la prima scelta: il retroscena
In attesa del comunicato ufficiale, si è scoperto che Alessandro Agostini non era la prima scelta del Cagliari. Il presidente Giulini infatti, dopo aver scelto di separarsi da Mazzarri, avrebbe proposto l’incarico al suo vice Claudio Bellucci. Quest’ultimo però avrebbe rifiutato la proposta per rispetto dell’allenatore toscano che l’aveva scelto direttamente per restare al suo fianco in questa avventura in Sardegna.
