Napoli conferma il terzo posto in classifica grazie alla vittoria in casa del Torino. Adesso, tocca rinnovare il contratto di Mertens.
Un gol ogni 111 minuti, è il secondo miglior Mertens di sempre da quando è arrivato al Napoli 9 anni fa. Un trascinatore assoluto, un napoletano acquisito, legatissimo alla sua terra d’acquisizione, che lo ha accolto e lo ha reso anche padre del piccolo Ciro Romeo. 
Così come in passato, anche con Spalletti Mertens ha dimostrato tutto il suo valore, sia come leader che come attaccante di razza. Prestazioni autorevoli che confermano le qualità tecniche del calciatore, che ora punta ad avere il rinnovo di contratto con il suo amato Napoli.
Napoli e il rinnovo di Mertens
Originariamente, il contratto di Mertens prevede già un rinnovo automatico fino al 2023, alle stesse cifre di quelle attuali. Il nodo principale è proprio questo al momento: De Laurentiis non ha alcuna intenzione di mantenere lo stesso monte ingaggi degli anni passati. Per questo motivo, si necessita una rivisitazione del contratto, arrivando così ad abbassare l’ingaggio.
Un qualcosa di non impossibile, soprattutto dopo aver ottenuto la partecipazione alla prossima edizione della Champions League, con dei nuovi ricavi che giungono nelle casse partenopee.
Difatti, i quasi 15 milioni che giungeranno per la partecipazione alla fase a gironi, così come l’uscita di calciatori come Ospina, Malcuit, Ghoulam e Insigne, consentono al patron azzurro di abbassare già di molto il monte ingaggi, avendo così la possibilità di giungere ad un accordo più equo proprio con il belga.
Dunque, ancora due settimane e poi le parti si risiederanno a tavolino, trovando così un accordo che andrà bene ad ambedue. Una fumata bianca derivante dalla partecipazione alla prossima Champions League e ad alcuni contratti pesanti non rinnovati. Soluzioni che porteranno Mertens a rimanere ancora a Napoli.
