Di Canio, la stoccata al Milan: “Non è un club che può…”

Paolo Di Canio ha commentato la vittoria del Milan sul Verona, esprimendo un giudizio discusso sulla squadra di Pioli 

Il Milan resta in testa alla classifica di Serie A dopo il successo in rimonta per 3-1 sul Verona di Tudor. Decisiva una super prestazione di Rafael Leao e la doppietta di Sandro Tonali nel giorno del suo 22° compleanno. A due giornate dalla fine, l’Inter resta a -2.

Di Canio Milan
Paolo Di Canio, opinionista (Ansa)

I rossoneri se la vedranno con l’Atalanta a San Siro e infine con il Sassuolo in trasferta, mentre gli uomini di Inzaghi affronteranno il Cagliari in Sardegna e la Sampdoria in casa. Ogni gara potrà diventare decisiva. Da una parte la Dea a caccia di punti europei ed i nero-verdi che hanno praticamente finito la stagione.

Dall’altra i sardi a caccia di punti salvezza e i blucerchiati che potrebbero averla raggiunta matematicamente per l’ultima giornata di campionato. Non bisognerà sottovalutare nessuno e anche ipotizzare che un calendario sia più semplice dell’altro, in questa fase della stagione, è un’utopia.

Di Canio, il commento sul Milan accende i tifosi: cos’ha dichiarato

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Paolo Di Canio ex allenatore (Ansa)

Ad entrare nel merito della stagione del Milan, con un’analisi dettagliata sulle ultime gare rimaste e sulla qualità della rosa è stato Paolo Di Canio negli studi di Sky Sport. Il noto opinionista ha da sempre caratterizzato i suoi commenti con frasi sincere e dure, che hanno saputo far discutere.

“Il Milan forse non è la squadra più forte nei singoli, ma in questo momento è la migliore”, ha dichiarato il commentatore, che subito dopo ha aggiunto: “Ci sono pochi giocatori che farebbero da titolari in una squadra europea che lotta per la Champions, profili come Leao e Theo Hernandez, ma tolti quelli non ne vedo altri”.

Infine ha concluso: “Questo evidenzia lo straordinario lavoro fatto ed il merito dell’allenatore e della società di star lottando per vincere il campionato”. Un’analisi probabilmente non apprezzata da tutti, ma condivisibile.

Ad inizio stagione il Milan non era una delle squadre favorite per la vittoria finale del campionato e la rosa non ha mai dato l’impressione di risultare la più forte o la più dominante, ma a due giornate della fine del campionato è quella che ha avuto maggior carattere, che ha creato il miglior gruppo squadra e che non ha fallito nei momenti cruciali.