Mihajlovic, scintille con Arnautovic: la frase che ha fatto infuriare il mister

Sono scintille tra Mihajlovic ed Arnautovic: spunta il retroscena. Ecco che cosa ha fatto “infuriare” il mister del Bologna. 

Sinisa Mihajlovic è tornato in forma dopo il ricovero in ospedale, a seguito del ritorno della malattia che lo sta tormentando da qualche anno. Il suo Bologna ha conquistato punti importanti in assenza del tecnico, soprattutto con le big. I rossoblu hanno fermato la Juve, l’Inter ed il Milan.

Sinisa Mihajlovic
Sinisa Mihajlovic, allenatore del Bologna (LaPresse)

Alla vigilia di Bologna-Sassuolo, derby emiliano, Sinisa ha preso parte alla conferenza stampa assieme ad Arnautovic, bomber fortemente voluto dall’allenatore serbo. L’attaccante austriaco è stata una piacevole sorpresa del campionato italiano e per i tifosi rossoblu, che temevano contrasti tra il calciatore ed il mister, viste le due personalità così forte.

E proprio in sala stampa, il centravanti del Bologna ha raccontato un aneddoto del suo ritorno in Serie A: ecco che cosa ha fatto infuriare il suo allenatore.

Arnautovic: “Mihajlovic si arrabbia se lo chiamo…”

Sinisa Mihajlovic e Marko Arnautovic
Sinisa Mihajlovic e Marko Arnautovic (laPresse)

Il tecnico credeva con una certa sicurezza nelle potenzialità dell’attaccante della Nazionale austriaca. D’altronde, Arnautovic ha dimostrato agli Europei di essere in grande forma e ha mantenuto una buona condizione per tutta la stagione. In 32 partite giocate il numero 9 rossoblu ha segnato 14 reti: un buon bottino.

Il rapporto di Arnautovic con Mihajlovic è serenissimo e va a gonfie vele, tranne in una circostanza, quando Marko ha sfidato il mister chiamandolo in un determinato modo. Queste le parole in conferenza stampa del centravanti del Bologna: “Ho conosciuto Sinisa quando giocavo all’Inter e avevo apprezzato da subito la sua mentalità. Io apprezzo molto le persone che di dicono le cose faccia a faccia – Spiega Arnautovic alla stampa – Quando sono arrivato, Mihajlovic mi ha detto quello che voleva e quello che non voleva da me. Non posso dire che per me è come un papà: l’ultima volta che l’ho detto si è arrabbiato. Non è ancora così vecchio, quindi lo posso definire come un fratello maggiore. Ovviamente per me resta il mio mister“.

Parole al miele per l’allenatore, così Marko chiude la sua risposta sul rapporto con Sinisa: “Amo la sua personalità e dopo tutto quello che ha passato credo che ci si possa solo abbassare il cappello… Da una persona così si può solo imparare“.