Pogba alla Juventus, che assist per lo Scudetto: i numeri da sogno del francese

Dopo i contatti avuti con Nedved, Pogba sembra poter tornare davvero alla Juventus: con lui Madama potrebbe tornare a credere nello Scudetto.

Non è un segreto, il fatto che Pogba non abbia mai dimenticato i suoi anni a Torino. E la cosa è reciproca, perché, nel ciclo vincente della Vecchia Signora, pochissimi hanno rapito l’occhio come lui. Ai suoi tifosi ricordava addirittura Zidane per alcune giocate, e questa volta potrebbe davvero essere giunto il momento di riabbracciarlo.

Pogba alla Juventus, che assist per lo Scudetto: i numeri da sogno del francese
Pogba alla Juventus, che assist per lo Scudetto: i numeri da sogno del francese (LaPresse)

Non serve la sfera di cristallo per capire che la Juventus ha bisogno di un giocatore di grande statura tecnica per sostituire il partente Dybala, e dare nuova linfa al gioco. Stando alla prima pagina di oggi di Tuttosport, l’eletto sarebbe ancora una volta il transalpino, ceduto al Manchester United nell’estate del 2016. Secondo il quotidiano, nei giorni scorsi, ci sarebbe stati i primi contatti tra Pavel Nedved ed il centrocampista, che si trasferirebbe a parametro zero.

Con i red devils, Pogba non ha mai avuto la stessa continuità, per rendimento ed impiego, che aveva invece trovato con Conte prima ed Allegri poi. Oggi è vicino ai 30 anni, non ha più gli stessi margini di crescita di un tempo. Eppure, osservando i suoi numeri, è esattamente quello che serve a Madama per tornare competitiva in campo nazionale ed internazionale.

Pogba da urlo: perché con lui sarebbe una Juventus da Scudetto

Pogba da urlo: perché con lui sarebbe una Juventus da Scudetto
Pogba da urlo: perché con lui sarebbe una Juventus da Scudetto (LaPresse)

Senza Dybala, la Juventus perderà il suo giocatore più pericoloso in Serie A, attualmente primo in squadra per gol (10) ed assist (5). Sulla scelta di non rinnovargli il contratto, ha sicuramente influito la sua fragilità fisica, che pare anche essere direttamente proporzionale all’età. Da questo punto di vista, però, è da valutare anche Pogba, che nella Premier League in corso ha saltato addirittura 15 partite per problematiche muscolari.

Ma se consideriamo tutto questo, allora, i suoi numeri, convincono ancora di più. Perché il ragazzo classe 1993, di assist, ne ha fatti segnare nove. Nel campionato inglese è sesto, ma in Serie A sarebbe quarto, insieme a Domenico Berardi. In una squadra come la Juventus, che ha il bottino più povero di gol nell’ultimo decennio, Pogba potrebbe essere un fattore determinante. D’altronde, è anche secondo nella graduatoria per assist nei 90 minuti, con una media di 0,60 (da noi il secondo è Calhanoglu, con 0,43).

Una media straordinaria, che non è l’unica a far sognare i tifosi. Perché Pogba, nel Manchester United, crea quasi una chance da gol ogni 90 minuti (0,73). In Italia, solo Luis Muriel supera una soglia del genere (0,91). Curiosamente, il migliore della Juventus è Federico Chiesa, e ha la stessa media del grande ex juventino, ma ha giocato molto poco per via della rottura del crociato. Dybala, invece, crea 0,52 occasioni da gol ogni 90 minuti.

Il baricentro della squadra di Allegri è certamente molto basso, e non favorisce Dybala, ma è inutile negare che il ritorno del numero 6 aiuterebbe tutti i compagni. In particolare, sarebbe davvero interessante vederlo all’opera insieme a Manuel Locatelli, perché i due hanno un grande pregio. Pogba, infatti, è terzo per percentuale di dribbling riusciti in Premier (76,9%). L’azzurro, dal canto suo, è al 77,8%, sesto in Serie A. Il centrocampo bianconero, dunque, arriverebbe ad avere due dei migliori dribblatori. Saltare gli avversari aumenterebbe sì la pericolosità della squadra, e darebbe spazio al reparto offensivo.

Nel primo periodo sotto la Mole, inoltre, “Il Polpo” (come lo chiamavano i tifosi) adottava spesso una posizione molto offensiva, quasi da trequartista. Questa possibilità concederebbe al mister di utilizzarlo in modi differenti, all’occorrenza anche più vicino a Dusan Vlahovic. Perché in fondo, tutti i nomi che si fanno per il futuro della Juventus vanno pensati in relazione all’attaccante serbo. E Pogba, insieme ad Angel di Maria, potrebbe essere il giocatore giusto.